Finalmente si gioca. Salernitana – Novara domani pomeriggio rischia tuttavia di essere una partita con il record negativo di presenze all’Arechi. Il match, valido come 13esima giornata del campionato cadetto, arriva al termine di una settimana ricca di sorprese e di… “aperture” da parte del club granata. Che non sono bastate evidentemente.
Prima, infatti, è arrivata la decisione che ha fatto storcere il muso a parecchi tifosi di indire la giornata granata. Che tradotto in soldoni significa chiedere un sacrificio anche ai 5mila e passa abbonati di passare dal botteghino prima di entrare allo stadio. Anche per questo il sodalizio di via Allende ha operato una politica al ribasso dei tagliandi di quasi tutti i settori dell’Arechi. Una decisione da tempo messa in preventivo, sia ben chiaro. Una scelta che tuttavia è stata giudicata dai più un tantino inopportuna, visto il delicato momento attraversato dalla squadra, la classifica che langue e la vittoria che manca da oltre un mese in casa granata. Ultimo acuto il 26 settembre scorso nel principe degli stadi contro la Ternana. Sarà anche per questo che la Salernitana proprio in questa lunga settimana che precede il match con il Novara ha deciso per la prima volta di aprire le porte del campo Volpe, consentendo ai tifosi di assistere ad un allenamento della squadra. La risposta della gente è stata impressionante. Nonostante un preavviso di poche ore, oltre duecento supporter hanno affollato le tribune del Volpe per incitare la squadra con cori, slogan e fumogeni. Intanto i dati della prevendita restavano impietosi.
A quel punto un altro segnale di apertura. Per la prima volta in un giorno infrasettimanale il club granata toglie il bavaglio ai suoi tesserati, consentendo un incontro con gli organi di informazione con l’attaccante Donnarumma ed il terzino Rossi. Un caso più unico che raro se si considera che per Donnarumma si è trattato di una sorta di presentazione con oltre due mesi di ritardo. Per l’ex bomber del Teramo infatti, giunto in granata il primo settembre, era la prima volta davanti a microfoni e taccuini con la maglia della Salernitana. Ma tant’è.
Chi si aspettava oggi anche una conferenza stampa di Torrente e non il consueto monologo senza contraddittorio sul sito internet per presentare la partita è rimasto deluso. Come probabilmente i dipendenti ai botteghini. Al momento sono circa 4mila i biglietti staccati per assistere al match tra Salernitana e Novara in programma domani pomeriggio allo stadio Arechi. Circa 60 di marca ospite. A voler essere ottimisti domani i numeri potrebbero raddoppiare, ma sarebbe comunque record negativo. L’Arechi fino ad oggi si è assestato sulle 10mila presenze sugli spalti, risultando sempre o quasi sul podio degli stadi più numerosi in serie cadetta.
L’augurio è che, passata la giornata granata, la Salernitana non dimentichi l’affetto della gente, aprendo con cadenza settimanale le porte ai suoi tifosi. La vera linfa del gioco più bello del mondo e di una passione, quella granata, che non è inferiore a nessuno.