Vincenzo Torrente vuole dare la svolta alla stagione della Salernitana e parte dalla difesa. Il reparto arretrato sarà quello interessato da nuovi cambiamenti a conferma del fatto che è proprio in retroguardia che la Salernitana deve ancora trovare gli equilibri giusti, premessa indispensabile per poter costruire una classifica meno preoccupante.
Il tecnico granata presenterà tre novità rispetto alla gara di Bari. In porta, infatti, spazio a Terracciano visto che Strakosha è impegnato in nazionale. Al centro della difesa, invece, l’emergenza sta rientrando: Lanzaro è a disposizione e da una decina di giorni c’è anche Bernardini col gruppo. Ieri i due hanno fatto coppia mentre nella rifinitura di questa mattina Torrente ha provato il difensore irpino accanto ad Empereur con Colombo a destra e Franco a sinistra. E questa potrebbe essere la terza novità: dopo diverse partite, infatti, Torrente potrebbe rispolverare Franco come terzino sinistro, dopo averlo adattato da centrale contro Perugia e Bari. Il difensore pugliese ha più centimetri e garantisce più spinta rispetto a Rossi, colpevole di una diagonale errata nell’occasione del gol di Maniero a Bari. Torrente cambia uomini, ma non modulo. Confermato il 4-3-3,in mediana si va verso la conferma del trio schierato a Bari: Moro è in vantaggio su Pestrin, Bovo parte dalla seconda fila rispetto a Sciaudone ed Odjer. Anche in attacco è tempo di conferme con Coda punta centrale e Gabionetta e Milinkovic, molto colpito dai fatti di Parigi, a sostegno.
SALERNITANA: IN DIFESA SI CAMBIA
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
