Dopo lo sgambetto subito a Forlì, la Givova Scafati riprende a vincere e ad andare a punti, conquistando il successo esterno ai danni della Lux Chieti, superata 64-82 al PalaTricalle. La società dell’Agro ritrova così i due punti, indispensabili per conservare la vetta del girone rosso del campionato di serie A2 Old Wild West. E ritrova contestualmente il sorriso, grazie ad una prestazione convincente, caratterizzata da buone percentuali di realizzazione, da un predominio sotto i tabelloni, da ben quatto uomini in doppia cifra, da una difesa solida e da una personalità da grande squadra, che crede fortemente nei propri mezzi e nei propri uomini.
Degne di nota le prestazioni di Clarke, Mobio e Daniel, autore di una doppia – doppia da incorniciare.
Tra le fila ospiti, invece, le buone prove dell’ex Dincic, dello statunitense Woldetensae e soprattutto dell’ultimo arrivato Lips non sono bastate per tenere testa alla truppa campana, mostratesi superiore sia sotto l’aspetto mentale che sotto quello tecnico e fisico.
LA PARTITA
I due extracomunitari della Givova Scafati hanno un buon impatto con la contesa e conducono i compagni subito avanti 0-8 al 2’. La Lux Chieti non si scompone e non perde lucidità, recuperando quasi completamente il gap iniziale in meno di un amen (7-8 al 4’).
L’intensità ed il ritmo della sfida aumenta, ma il punteggio resta equilibrato, nonostante la girandola delle sostituzioni attuata da entrambi gli allenatori (14-15 al 9’). Qualche errore dei padroni di casa nelle battute conclusive permette ai viaggianti di chiudere avanti 15-20 la prima frazione.
Aumentando l’intensità in difesa e giocando in attacco in maniera più corale, la Givova Scafati allarga la forbice del divario in avvio di secondo quarto, raggiungendo al 13’ la doppia cifra di vantaggio (15-25). I padroni di casa (bene Amici) non crollano, si dispongono a zona in difesa e riprendono a trovare con continuità la via del canestro, dimezzando le distanze (27-32 al 16’). Ma è un fuoco di paglia, perché i gialloblù si affidano ai centimetri di Daniel ed alla lucida regia di Monaldi per ristabilire le distanze (29-39) un attimo prima della sirena dell’intervallo, che arriva sul punteggio di 31-39.
L’estone Lips e l’ex Dincic sono gli autori dei canestri che valgono in avvio di ripresa il 38-39 al 23’, tra i migliori in campo nei primi possessi del secondo tempo in cui i locali mostrano grinta, carattere e fisicità da vendere. Ne pagano le spese gli scafatesi, in evidente difficoltà (parziale di 7-0). Coach Rossi prova quindi a strigliare i suoi, che rispondono alle sollecitazioni con veemenza e si rimettono subito a distanza di sicurezza dall’avversario (38-47 al 26’). La coralità del gioco offensivo (bene De Laurentiis) e l’accurata protezione del canestro permettono a Rossato e compagni di allungare nuovamente (41-53 al 28’), nonostante la difesa a zona dei teatini. Nel finale di terzo quarto sale in cattedra anche Mobio, che permette ai suoi di chiudere avanti 45-60 il periodo.
Le distanze restano pressoché invariate ad inizio quarta frazione, nonostante i tentativi di rimonta di Meluzzi e soci, che si infrangono contro il muro gialloblù (54-71 al 36’). La partita di fatto termina qui. I minuti che separano dalla sirena valgono solo per le statistiche, perché Chieti esce mentalmente dalla contesa e Scafati ne approfitta per gestire il vantaggio ed ampliarlo nelle battute conclusive. Finale: Lux Chieti 64 – Givova Scafati 82.
LE DICHIARAZIONI
Coach Alessandro Rossi: «Abbiamo disputato una partita molto buona. Non era facile reagire dopo la sconfitta subita domenica scorsa a Forlì. Lo abbiamo invece fatto bene, disputando la partita fisica ed energica che volevamo. Siamo stati aiutati da alcune ottime prestazioni individuali, ma voglio sottolineare il fatto che abbiamo ottenuto un buon risultato nonostante il basso minutaggio di tutti gli uomini a mia disposizione, a dimostrazione del fatto che riusciamo ad avere buone risposte da tutti e che riusciamo a mantenere un certo tipo di intensità nell’arco dei
quaranta minuti. Complimenti ai miei ragazzi per la partita ambiziosa e volitiva che hanno disputato. Dobbiamo continuare a macinare gioco e punti. Mobio e Daniel? Autori di due ottime prestazioni: il secondo è stato presente a rimbalzo ed in fase realizzativa, dando una risposta di carattere; il primo è stato autore di una gran partita, però ha tanto ancora da lavorare».
LUX CHIETI – GIVOVA SCAFATI 64 – 82 (15-20; 16-19; 14-21; 19-22)
LUX CHIETI: Rebec , Woldetensae 13, Graziani 3, Meluzzi 12, Caggiano n. e., Dincic 9, Lips 17, Cocciaretto, Bartoli, Tsetserukou 5, Amici 5. Allenatore: Maffezzoli Massimo. Assistente Allenatore: Di Paolo Giuseppe.
GIVOVA SCAFATI: Mobio 15, Daniel 11, Parravicini 3, De Laurentiis 6, Ambrosin 5, Clarke 21, Rossato 6, Monaldi 5, Cucci 10, Ikangi. Allenatore: Rossi Alessandro. Assistente Allenatore: Nanni Francesco.
ARBITRI: Tirozzi Alessandro di Bologna, Tallon Umberto di Bologna, Calella Daniele di Bologna.
NOTE: Falli: Chieti 18; Scafati 20. Usciti per cinque falli: Woldetensae. Tiri dal campo: Chieti 22/66 (33,3%); Scafati 32/65 (49,2%). Tiri da due: Chieti 13/29 (44,8%); Scafati 21/36 (58,3%). Tiri da tre: Chieti 9/37 (24,3%); Scafati 11/29 (37,9%). Tiri liberi: Chieti 11/18 (61,1%); Scafati 7/15 (46,7%). Rimbalzi: Chieti 30 (6 off.; 24 dif.); Scafati 52 (12 off.; 40 dif.). Assist: Chieti 10; Scafati 17. Palle perse: Chieti 8; Scafati 14. Palle recuperate: Chieti 9; Scafati 3. Stoppate: Chieti 0; Scafati 1.