INCIDENTI STRADALI: “CORREGGERE GLI STILI DI GUIDA” –

Un altro incidente mortale in città a Salerno, un’altra vittima della strada, una vita che si spegne troppo presto, un dolore per tutti, che apre alla riflessione e pone una serie di interrogativi.

All’indomani della morte del giovane salernitano Luigi d’Urso di appena 28 anni che ha perso la vita mentre era a bordo del suo motorino attraversando C.so Garibaldi, investito da una vettura guidata da un 20enne ora agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio stradale, nella Giornata Mondiale in memoria delle vittime della strada l’Aci e l’Automobil Club Salerno hanno lanciato sui social – con l’obiettivo di sensibilizzare – la campagna “Mi impegno”.

“Salvare migliaia di vite si può, dipende solo da noi.  Basta impegnarsi a non guardare il telefono mentre si guida, a non correre, anche se abbiamo fretta, a non guidare se abbiamo bevuto, ad allacciare sempre cinture e seggiolini e a fare sempre attenzione a ciclisti e pedoni. Bisogna garantire una sempre maggiore sicurezza stradale per tutti i cittadini e ridurre i numeri degli incidenti e delle vittime così ai nostri microfoni Giovanni Caturano, Direttore dell’Aci Salerno.

La prevenzione e la correzione degli stili di guida deve assumere un comportamento diverso. Non è solo da distrazione alla guida da tenere a bada ma anche mondo della mobilità che è in continua evoluzione con i nuovi dispositivi di micro-mobilità elettrica. Servono piu’ controlli e sorveglianza della circolazione stradale per il presidente dell’Automobil club Salerno Vincenzo Demasi.

 

 

Autore dell'articolo: Barbara Albero