SALERNITANA: TRUSTEE E FIGC, SPRINT PER LA CESSIONE

Giornate intense e fitte di colloqui per i trustee, Bertoli ed Isgrò, che ieri hanno incontrato i legali della Figc e che nelle prossime ore dovrebbero finalmente offrire un quadro della situazione più preciso attraverso un comunicato stampa. Nelle ore successive alla sconfitta di sabato a San Siro, secondo alcune ricostruzioni, la cessione ad un gruppo romano sarebbe stata ad un passo. Il nodo della acclarata e comprovata autonomia rispetto alla precedente proprietà non sarebbe stato, però, sciolto in maniera convincente. Ed allora, alle perplessità dei trustee si sarebbero aggiunte quelle della Figc, e lo stop all’operazione sarebbe da considerarsi definitivo. Due, pertanto, sarebbero le offerte rimaste sul tavolo. Trustee e legali Figc si tengono in stretto contatto e non è escluso che prima del fine settimana possano rivedersi. La Salernitana, come qualcuno ha ricordato anche nelle ultime ore, ha bisogno di una nuova proprietà. Fa piacere che su questo punto tutti ora convergano dopo le acrobazie estive per arrivare all’iscrizione tramite trust. E, ribadiamo il concetto, il trust era ed è un problema grosso come un palazzo e non certo la soluzione. Le cronache estive sono ormai storia ed ora bisogna guardare al futuro. Ci sarà tempo per analizzare i fatti del recente passato, adesso alla causa della Salernitana giova soltanto una cosa: trustee e Figc devono evitare che si vada oltre il 31 dicembre senza che il club sia passato ufficialmente di mano secondo i canoni ed i requisiti ben noti. Non serviranno proroghe e scorciatoie, altri espedienti e nuove acrobazie legali. Salerno vuole e deve voltare pagina. La tifoseria è disorientata ed in trepida attesa. Dopo la promozione più inattesa della storia, ora si attende una fumata bianca: questa sì che sarebbe attesa e gradita.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto