La Salernitana ha incassato a Firenze la terza sconfitta consecutiva, la quinta nelle ultime sei gare giocate. Per la squadra di Colantuono l’unica consolazione è che anche Genoa e Cagliari siano rimasti al palo, ma il Venezia ha pescato un jolly visto che ha pareggiato contro i bianconeri piemontesi di Allegri, mentre non vale neanche la pena guardare all’Empoli, corsaro in casa del Napoli ed in piena zona Europa: dopo diciassette turni è ad un solo punto dalla Juventus. Al Franchi la squadra granata ha provato a tenere più alto il baricentro, con Lassana Coulibaly riportato nel ruolo di perno centrale della mediana e Kastanos ad aumentare la qualità del palleggio per permettere a Simy e Ribery di ricevere qualche pallone più pulito. Coperta corta, comunque, per Colantuono, costretto a chiedere ad Obi di allargarsi sulla sinistra in fase di non possesso specialmente al fine di risparmiare qualche corsa all’indietro all’ex di turno che ha provato a caricarsi la squadra sulle spalle, sbagliando qualche pallone ma servendone anche uno delizioso ad Obi, che si è visto sbarrare la via del gol da Terracciano. Il portiere viola ha fatto la differenza in positivo, mentre il suo collega granata, Belec, non è riuscito ad emularlo. Sul tiro di collo esterno di Bonaventura dal limite dell’ara il portiere granata è stato disturbato dalla presenza di un compagno che gli ha impedito di veder partire il pallone, ma avrebbe potuto fare qualcosa in più sia in questa occasione sia in quella che nella ripresa ha permesso ad un claudicante Vlahovic di timbrare il cartellino con un sinistro dalla distanza. Anche in questo caso Belec è apparso impreparato. La reazione granata ha portato Delli Carri, al suo debutto in A, ad impegnare Terracciano, battuto da Simy che, però, era partito in fuorigioco. Ancora il nigeriano s’è procurato una nuova chance per battere a rete, muovendosi bene nei sedici metri viola, trovando ancora i guantoni dell’ex granata. Ancora Vlahovic e poi Maleh hanno firmato il definitivo quattro a zero viola che lancia la Fiorentina in orbita e relega la Salernitana ancora e sempre all’ultimo posto. Domani si torna in campo per la Coppa Italia. A Marassi, contro il Genoa, sarà sfida tra squadre che hanno voglia di riscatto con riferimento al campionato. E perciò domani i due allenatori faranno turnover per quanto possibile. Anche perché per la Salernitana venerdì sera ci sarà la gara con la capolista Inter, l’ultima interna di un girone di andata che ha riservato pochissime soddisfazioni ai tifosi.
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