Tre interventi ravvicinati ma non collegati, avvenuti per motivazioni non connesse tra loro, nessun colpo d’ariete, il fenomeno idraulico che si presenta in una condotta quando un flusso di liquido in movimento al suo interno viene bruscamente fermato.
Rotture dovute a pressioni eccessive d’acqua sulla condotta durante le ore notturne che hanno accomunato i guasti di Via Posidonia a Torrione, via Posidonia a Pastena per riguardare poi anche via Abella Salernitana sempre nel quartiere Torrione. Tre interventi d’urgenza che hanno lasciato senz’acqua diversi cittadini residenti nella zona orientale della città di Salerno.
A spiegarlo Matteo Picardi, direttore generale Sistemi Salerno Holding di Rete e Servizi SpA con carica gestionale di direzione su Sistemi Salerno Servizi Idrici, che ai nostri microfoni chiarisce ai cittadini costretti a dover fronteggiare l’emergenza idrica senza alcun preavviso quanto accaduto escludendo che i guasti si siano verificati con una sorta di effetto domino.
La rete idrica salernitana sicuramente è datata, ma sono in corso d’opera una serie di interventi, con una pianificazione del rinnovo di tratti di condotta. Investimenti sono già stati fatti per la zona collinare della città, ma si tende pian piano con investimenti mirati a rinnovare l’intera infrastruttura idrica e fognaria della città di Salerno.
