“Ringraziamo la straordinaria tifoseria che ci ha regalato uno spettacolo meraviglioso e da brividi”. Danilo Iervolino ha utilizzato i suoi social per ringraziare i tifosi della Salernitana per l’accoglienza riservata alla squadra, accompagnata con calore, entusiasmo ma anche grande compostezza ed ordine lungo il tragitto che dall’albergo l’ha portata all’Arechi per la gara con lo Spezia. Il patron granata ha postato il video che sta spopolando sul web per parlare con le immagini più ancora che con le parole, rimarcando lo spettacolo da brividi offerto dalla tifoseria che ha spronato tecnico e calciatori non tanto per la partita di lunedì ma anche e soprattutto nell’ottica più generale di una rimonta in chiave salvezza. Alla rimonta crede fermamente anche e soprattutto la società. Il presidente era deluso per la mancata vittoria ed ha convocato a Roma per fare il punto sulla situazione ed in particolare sulla guida tecnica il direttore sportivo, Walter Sabatini, che alla piazza anche ieri ha lanciato messaggi di fiducia, confermando di aver visto segnali importanti dalla squadra ed anche dall’allenatore, osservato speciale durante la passata settimana di lavoro e fatalmente sotto osservazione anche in questa che porterà alla gara di Marassi. Dalla partita col Genoa ci si attendono altri segnali importanti sia sul piano della crescita dei singoli sia su quello della prestazione complessiva ed ovviamente del risultato. Forse, sarebbe riduttivo ed ingeneroso sintetizzare il tutto con l’abusata formula dei “sette giorni” concessi all’allenatore, perché o si ha fiducia o non ne si ha nei confronti di un tecnico e certamente Sabatini, che di calcio sa moltissimo, avrà convinzioni ben radicate e sicuramente più profonde rispetto al dato che tutti possono analizzare del risultato nudo e crudo, ma sa anche che nel calcio tutti sono sempre sotto esame perché il risultato è l’aspetto più importante. Certamente, la rincorsa salvezza sarebbe dovuta partire con tre punti negli auspici generali e così non è stato anche per merito di un avversario che era il peggiore possibile in questo momento storico. Ritornato in gruppo Bonazzoli, a sua volta osservato speciale dopo la tribuna di lunedì sera, la Salernitana dovrà provare ad ottimizzare sforzi, idee, energie per cercare a Marassi il rilancio in grande stile. Non dovesse essere così, sicuramente anche la posizione di Colantuono sarebbe in bilico anche più di quanto non sia stata in queste settimane. Lavorare per trovare soluzioni ai problemi è il compito di un dirigente e Sabatini lo ha detto con grande serenità anche ieri. Colantuono dovrà lavorare in serenità durante la settimana per dare alla squadra convinzione ed identità. Poi parlerà il campo e, al triplice fischio, si tireranno le somme. Del resto, è la legge del calcio: tutti sono in discussione se non arrivano i risultati.
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