CORSA ALLE REGIONALI. TUTTI CONTRO TUTTI

Le strategie sono chiare, evidenti. Al netto dei risultati dei sondaggi, troppo di parte in questa fase per poter essere oltremodo attendibili, è di tutta evidenza che De Luca e Caldoro, i due principali competitor per le regionali del 31 maggio abbiano fissato le proprie priorità, segnato con precisione le proprie strategie. De Luca continua a presenziare il napoletano a caccia di consensi e risorse, Caldoro è sempre più di frequente nel salernitano. De Luca continua a puntare con decisione l’indice verso ciò che si non si è fatto in questi cinque anni, Caldoro pubblicizza i suoi interventi con sempre maggiore vigore, lasciandosi andare anche a qualche battuta fino a poco tempo fa completamente estranea al suo stile. Va così in questa fase ed è anche normale che accada. Battitori abbastanza liberi perchè, appunto, liberi di criticare entrambi in maniera anche abbastanza disinvolta sono, invece Valeria Ciarambino del Movimento 5 Stelle e Salvatore Vozza candidato delle sinistre. Ma anche in questa loro evidente libertà d’azione non mancano i distinguo perchè mentre la Ciarambino, molto condizionato, forse, dalla cospicua e battagliera rappresentanza parlamentare salernitana del Movimento mostra maggiore aggressività nei confronti di De Luca, Vozza, pur non avendo accettato fin dal principio,le mosse e il percorso0 del PD e in generale del centro-sinistra indirizza maggiormente le sue attenzioni per così dire critiche nei confronti di Stefano Caldoro. E così anche sotto quest’aspetto le situazioni si equilibrano. Difficilmente ci sarà la possibilità di un confronto pubblico tra i quattro a meno che non accettino l’invito di un network nazionale che pare sia già arrivato a destinazione. Le elezioni Regionali in Campania per l’importanza che la regione riveste, per la delicatezza della situazione politica che le sottende, per le tante chiacchiere che le stanno precedendo in relazione,soprattutto, alla posizione alquanto scomoda di De Luca, avranno molto più spazio di quanto oggi sia logico immaginare

Autore dell'articolo: Marcello Festa