Il rammarico è indubbiamente grande visto tutto quello che è stato fatto per più di trenta minuti, ma nonostante la sconfitta la Virtus Arechi Salerno può tenersi stretto la signora prestazione offerta contro la prima della classe Fortitudo Agrigento (74-80).
La gara: per la sfida contro la capolista coach Di Lorenzo si affida a un quintetto con tre lunghi, ma nonostante questo è dal perimetro che all’inizio la Virtus fa male. Tanto male. Prima 7-0, poi 18-8 e infine 23-12 dopo il 5/7 dal perimetro firmato Marini, Coltro, Rinaldi e Mennella (tutto questo mentre Romano deve già fare i conti con tre falli a carico). Lo show blaugrana, però, è appena cominciato, nel secondo quarto infatti viene toccato anche il +15 (31-18) dopo il gioco da tre punti del giovanissimo Capocotta e la tripla di Cimminella. Ma proprio nel momento migliore la Virtus deve fare i conti con la reazione veemente di Agrigento che esce dal timeout con la faccia giusta. Ed infatti in quattro minuti riesce a piazzare un contro-break di 1-12 che vale il 34-30 al 17′. Ma senza paura la Virtus sa assorbire prima il colpo e poi sa ripartire con la solita faccia tosta. Come quella di Romano che segna cinque preziosissimi punti in chiusura di primo tempo (41-32 all’intervallo lungo). In avvio di ripresa, invece, ci pensano Valentini e Coltro a mandare nuovamente in crisi Agrigento (53-41) che si aggrappa alle giocate di un micidiale Costi e alle due triple in chiusura di quarto di Bruno (62-56). Ma il momento chiave è tra il 32′ e il 34′, quando Lo Biondo e Morici regalano il primo vantaggio ad Agrigento, un vantaggio minimo ma che i siciliani riescono a mantenere fino alla sirena conclusiva.
Le dichiarazioni di coach Di Lorenzo: “Sono orgoglioso dei miei ragazzi, purtroppo le assenze in una gara così delicata fanno la differenza. Peccato per le forzature nel finale dopo la grande lucidità mostrata per quasi tutta la partita”.
VIRTUS ARECHI SALERNO-FORTITUDO AGRIGENTO 74-80 (23-14, 41-32, 62-56)
Virtus: Rinaldi 12, Marini 9, Coltro 13, Mennella 12, Valentini 12, Romano 5, Cimminella 8, Caiazza, Capocotta 3. Coach: Di Lorenzo
Agrigento: Bruno 9, Chiarastella 7, Grande 14, Costi 16, Lo Biondo 19, Mayer ne, Bellavia ne, Morici 11, Cuffaro, Peterson 4. Coach: Catalani
Arbitri: Bergami e Zaniboni.