E’ una bomba aerea da 500 libbre tipo ANM 64 risalente all’ultimo conflitto mondiale, l’ordigno bellico rinvenuto nel comune di Sapri che sarà fatto brillare domenica 6 marzo. Gli artificieri del 21° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito Italiano diretti dal Comandante Umberto Curzio sono pronti effettuare l’intervento che comporterà l’evacuazione di circa 600 persone con l’attivazione di misure di sicurezza per proteggere la popolazione locale. Due le spolette da rimuovere che comporteranno tempi piu’ lunghi rispetto a precedenti interventi di bonifica. Le operazioni di evacuazione inizieranno alle 6 del mattino, dopo le 9 spazio ai guastatori, il corpo di polizia municipale inizierà una campagna di screening, presso le abitazioni coinvolte e l’installazione delle previste segnaletiche mentre il Gruppo di Protezione Civile comunale si occuperà della predisposizione del materiale informativo.Stamani presso la sede della Prefettura, si è svolta la riunione organizzativa conclusiva per la messa a punto del piano di bonifica dell’ordigno residuato bellico Rinvenuto nel territorio del comune di Sapri che sarà fatto brillare in una cava a Casalbuono. A presiedere l’incontro il Prefetto di Salerno, Francesco Russo alla presenza del sindaco del comune di Sapri, Antonio Gentile, e del Comandante del 21° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito Italiano, Umberto Curzio.