In aumento i dati dei positivi al covid in Campania e nel salernitano, in crescita l’arrivo sul territorio di famiglie dall’Ucraina, liste d’attesa in incremento.
Sono numeri in risalita quelli registrati dall’Asl di Salerno che definisce però la popolazione ucraina comunque “non contagiante” sulla scorta dell’esito dei tamponi che con basse percentuali ha rivelato pochi casi positivi. Ma mentre si lavora per vaccinare i profughi , si riduce il numero delle dosi booster tra i salernitani.
E’ il dottore Arcangelo Saggese Tozzi responsabile dell’area Covid dell’Asl di Via Nizza a Salerno a tracciare una sintesi degli ultimi giorni proiettato anche verso il 31 marzo, data fissata dal governo per il fine stato di emergenza che comporterà la chiusura di diversi centri vaccinali. Nella città di Salerno il primo a chiudere i battenti è stato il teatro Augusteo.
