E’ stato dichiarato lo stato d’agitazione di tutto il personale della Clinica La Quiete di Capezzano. I lavoratori della Casa di Cura, dopo la morte del patron Leonardo Calabrese sono senza stipendio ormai da quattro mesi , il CdA a cui è affidata la gestione della struttura sanitaria non ha prospettato un piano di rientro e non si intravede un progetto di sviluppo futuro per l’azienda.
Da ieri dopo diverso tempo sono nuovamente comparsi striscioni e bandiere dei sindacati dinanzi all’ingresso della casa di cura dove sono occupati una ottantina di lavoratori impegnati nell’assistenza di un altrettanto numero di pazienti. 
Stamani una incontro alla presenza delle Rsu dei lavoratori e dei sindacalisti Angelo Di Giacomo, segretario provinciale Cgil Fp ed Antonio De Sio, segretario provinciale CISL Fp che si è concluso con la comunicazione al Prefetto di Salerno dell’attivazione dello stato di agitazione.
