DJURIC-BONAZZOLI, LA PREMIATA DITTA DEL GOL

La Salernitana si concede due giorni di riposo e da mercoledì comincerà a preparare la gara di Bergamo, primo impegno di un trittico decisivo che proseguirà il 5 maggio con la gara interna con il Venezia e si completerà, sempre all’Arechi, tre giorni dopo contro il Cagliari. La società e Davide Nicola vogliono mantenere basso il profilo ed alta la concentrazione, ma sanno anche che potranno contare sul sostegno di una intera città che ha riscoperto il gusto di sognare anche grazie ai gol di Milan Djuric e Federico Bonazzoli. Il bosniaco ha realizzato la quinta rete stagionale, la quarta in casa, il bresciano è arrivato a quota otto ritrovando quella gioia personale che mancava dal 12 marzo, quando sia lui sia Djuric fecero centro contro il Sassuolo. Così era accaduto anche contro il Milan, ma solo ieri i gol in tandem dei due attaccanti sono valsi i tre punti alla Salernitana. La squadra granata ha giocato con grande maturità e consapevolezza una partita che era molto difficile anche per il valore dell’avversario. Se la Samp era in crisi e l’Udinese poteva anche essere un po’ appagata, ieri la Fiorentina aveva motivazioni di classifica da vendere e voglia di alimentare il sogno Champions che, forse, resterà tale anche a causa della sconfitta di ieri. La prestazione della Salernitana è stata tatticamente molto interessante. Dal 3-5-2 di partenza, la squadra di Nicola ha saputo essere camaleontica lavorando benissimo sulla sinistra con Ranieri e Zortea. In mezzo la cerniera composta da Coulibaly, Bohinen ed Ederson si sta consolidando sempre più. Il norvegese ha fatto da schermo alla difesa, ma si è anche proposto come nell’azione del gol annullato per fuorigioco. Coulibaly ha conquistato molti palloni, mentre Ederson ha confermato di saper abbinare sostanza e creatività. Verdi ha avuto un inizio scintillante nel quale gli è mancato solo il gol ma ci hanno pensato Djuric e Bonazzoli a mettere in ghiaccio i tre punti nel catino dell’Arechi.