Domenica compirà 32 anni e vorrebbe regalarsi ciò che da tempo sognano tutti i tifosi granata. Milan Djuric guiderà da capitano la Salernitana nel match decisivo della stagione contro l’Udinese. All’andata, lo scorso 20 aprile, non scese in campo perché squalificato, ma domenica ci sarà e vorrà dare il suo contributo in termini di esperienza, carattere e non solo. Il bosniaco andrà anche a caccia di quel gol che gli manca dal successo interno con la Fiorentina del 25 aprile scorso. Da quel giorno per lui, che ha sempre giocato titolare, è arrivato un assist per Ederson a Bergamo, ma non c’è più stata gloria sotto rete. Contro l’Empoli gli ha detto di no Vicario, ma domenica per lui sarà fondamentale contribuire al successo della Salernitana, magari aiutando i suoi compagni a trovare la via del gol con le sue sponde ed il suo lavoro sporco. Cinque reti in campionato, Djuric potrebbe giocare insieme con Bonazzoli e Verdi, se Nicola optasse per un assetto più spregiudicato fin dalle prime battute. Nel giorno del suo compleanno il centravanti bosniaco andrà a caccia del gol, ma soprattutto della salvezza della Salernitana. Per chi come lui c’era anche a Venezia, nel giorno del drammatico spareggio salvezza, sarebbe come chiudere un cerchio e chissà se si aprirà un altro capitolo per lui in granata, visto che è in scadenza di contratto. Ora, però, il futuro è solo la gara di domenica. Per tutto il resto ci sarà tempo in seguito. Nicola non cambierà nulla in difesa, mentre rilancerà Zortea a sinistra. In mediana sono sicuri di una maglia Lassana Coulibaly e Bohinen. Con i tre là davanti, i giochi sarebbero fatti. Altrimenti, per sostituire lo squalificato Ederson, sarebbe ballottaggio tra Kastanos e Mamadou Coulibaly.
DJURIC ALL’ATTACCO PER UNA GIOIA DOPPIA
Autore dell'articolo: Redazione
