SALERNITANA: DA OGGI VIA AL RITIRO IN AUSTRIA –

Ieri pomeriggio Davide Nicola, insieme ai calciatori Fazio e Radovanovic, ha inaugurato il tradizionale Torneo di Santa Teresa ed ha colto l’occasione per ringraziare ancora i tifosi per il sostegno garantito alla squadra la scorsa stagione. Da oggi si parte per la nuova stagione. Mentre la società attende i primi dati della campagna abbonamenti, fino al 10 luglio aperta ai titolari di granata card ed a coloro i quali aderirono all’iniziativa Fino alla fine, Davide Nicola comincerà a lavorare nella località austriaca di Jenbach con un gruppo ancora molto provvisorio. In attesa dei nazionali Veseli e Lassana Coulibaly, che arriveranno a fine settimana, e senza alcuni calciatori rimasti a Salerno per curarsi o per trovare la condizione, come Mikael, sono 28 gli elementi a convocati dal tecnico granata. Nello specifico sono stati convocati i portieri Fiorillo, Micai, Sepe e Sorrentino, i difensori Bogdan, Fazio, Gagliolo, Galeotafiore, Gyomber, Jaroszynski, Mantovani, Motoc, Sy, i centrocampisti Bohinen, Boultam, Capezzi, Cavion, Coulibaly M., Iannoni, Iervolino, Kechrida, Mazzocchi, Radovanovic, gli attaccanti D’Andrea, Jimenez, Kristoffersen, Ribery, Simy.Ben dodici i calciatori convocati che nella scorsa stagione erano in prestito presso altri club e che restano sul mercato. Motoc, che ha già esordito in serie A, Iervolino, e Sorrentino, sono stati aggregati dalle giovanili. L’operazione di sfoltimento della rosa è una priorità per la Salernitana, anche perché, dopo la cessione pesante di Ederson all’Atalanta, ogni uscita equivale ad una riduzione dei costi ed aumenta i margini di manovra in entrata. E’ il discorso del budget elastico che il diesse De Sanctis ha illustrato in conferenza stampa. Oggi il primo allenamento in Austria. Tra qualche giorno la prima sgambatura contro una formazione locale. La Salernitana si rimette in marcia verso la nuova stagione, con una sola certezza: bisognerà lavorare tantissimo per ottenere la salvezza.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto