L’EX BADANTE DELLE SORELLE MARTINO IN CARCERE, AVEVA RAPINATO ANCHE UN’ALTRA ANZIANA –

Potrebbe rivelarsi come il rapinatore seriale della vecchiette, Giuseppe Buono l’imbianchino 41enne di Baronissi accusato di omicidio premeditato dopo aver commesso il furto finito nel sangue nella casa delle sorelle Martino di Via San Leonardo a Salerno dove perse la vita Maria Grazia Martino, la 91 enne colpita a morte con una mazza di ferro.

L’uomo, già in carcere per i fatti dello scorso 9 luglio, che era stato il badante delle sorelle Martino,  questa mattina è stato raggiunto da un’altra ordinanza di custodia cautelare emessa dalla procura della Repubblica di Nocera Inferiore ed eseguita  dai carabinieri della compagnia di Mercato San Severino perché gravemente indiziato di lesioni personali e rapina aggravata compiuta la settimana precedente dei confronti di un’altra anziana.

Le indagini dei militari dell’arma, condotte con metodi tradizionali, hanno infatti permesso di accertare  le responsabilità  dell’indagato a cui viene oggi attribuita un’altra rapina. Giuseppe Buono la mattina del 2 luglio avrebbe aggredito nella sua abitazione con calci e pugni un’anziana donna di 85 anni, lasciandola priva di sensi a terra per poi impossessarsi della somma contante di euro 26.000 e vari oggetti preziosi.

Autore dell'articolo: Barbara Albero