Davide Nicola fa le prove in vista di domenica ed anche gli Ultras scaldano la voce. Domani è in programma un appuntamento speciale per squadra e tifosi: l’allenamento a porte aperte all’Arechi sarà un’occasione importante per stringersi ancora di più specie alla luce delle recenti decisioni che hanno bloccato l’esodo granata verso la Capitale e che limiteranno anche la presenza a Firenze, visto che anche per la trasferta del Franchi sarà obbligatoria la tessera del tifoso. In vista di domani gli Ultras suonano la carica. “Noi saremo presenti con l’obbiettivo di caricare la squadra, far sentire la nostra presenza soprattutto perché, come ben sappiamo, a Roma non saremo presenti per dignità e per rispetto nei confronti di chi non avrebbe potuto esserci considerata la schifosa limitazione dei posti messi a disposizione” si legge nel comunicato congiunto dei gruppi che invitano “tutti i Salernitani a recarsi all’Arechi, verso le 11. Sarà una occasione di incontro e sostegno. Noi non saremo a Roma fisicamente ma loro sapranno degnamente difendere i nostri colori lottando alla morte su ogni pallone perché la nostra assenza deve essere la loro rabbia. Riversiamo su di loro il nostro amore ed il nostro calore. La nostra SALERNITANA prima di tutto…LA NOSTRA SALERNITANA NON SARÀ MAI SOLA!!!”. Si conclude così la nota degli Ultras e domani saranno in tanti ad accorrere all’Arechi, anche solo per qualche minuto, al fine di far sentire sostengo e presenza alla squadra in vista di una partita che resta speciale per tanti aspetti. Davide Nicola resta concentrato sul campo, ma da uomo che vive la realtà della piazza e sa carpirne umori e sentimenti, sa bene che domenica sarà importante aggiungere qualcosa di ulteriore alla prestazione. La Lazio è in grande forma ed è stata più forte anche dell’assenza di Immobile, per cui ci vorrà una Salernitana molto attenta dal punto di vista tattico e capace di tenere i ritmi alti, provando magari a sfruttare le scorie fisiche e mentali che l’impegno infrasettimanale in Europa potrebbe aver lasciato nella squadra di Sarri che funziona quasi alla perfezione in tutti i suoi meccanismi. Difesa bunker, attacco prolifico ed una qualità di gioco notevole: la Lazio ora è squadra da primissimi posti e la Salernitana lo sa bene. Senza un vero centravanti da neutralizzare, la difesa granata dovrà essere brava a muoversi in base ai movimenti delle punte veloci della Lazio. Nicola aspetta buone nuove da Maggiore per la gara con la Cremonese e da Dia per quella di domenica dopo lo stop precauzionale di ieri. Per il resto c’è una situazione insolita quanto piacevole di abbondanza e di serenità in seno ad un gruppo che non è rimasto insensibile dinanzi alle fibrillazioni seguite alla brutta sconfitta interna con il Lecce ed alla disfatta di Reggio Emilia. La posizione di Candreva, i progressi di Bradaric e quelli di Bohinen, forse un po’ più timidi al momento, il gioco delle coppie in attacco: Nicola non ha che problemi di scelta e domani si godrà l’abbraccio dei tifosi insieme alla squadra. Sabato, poi, la rifinitura sarà il momento delle ultime valutazioni.
