I resti di due soldati tedeschi riconducibili al secondo conflitto mondiale sono stati ritrovati nella giornata di ieri, sui rioni collinari salernitani, dall’Associazione Salerno 1943.
L’identificazione è stata resa possibile attraverso il ritrovamento dell’equipaggiamento e di elementi della buffetteria in dotazione alla Wehrmacht.
Sono emersi, inoltre, i due piastrini identificativi. Il primo reca la stampigliatura “5/A.E.A. 206 513 BGA”, il secondo “513 2 SCH ERS KP68”. Sarà il Wast, l’ente tedesco con cui l’associazione collabora da anni a condurre lo studio archivistico necessario a tramutare le stampigliature in nomi.
Sul luogo del ritrovamento è intervenuta la Sezione radiomobile dei Carabinieri. Con questi ritrovamenti sale a dieci il numero dei soldati recuperati dall’Associazione Culturale Salerno 1943, di cui 5 tedeschi, 4 inglesi ed 1 americano.
I rioni collinari di Salerno furono interessati nel 1943 dal pesante fuoco dell’artiglieria alleata. Molti i soldati che persero la vita, altrettanti i dispersi. “L’obiettivo delle ricerche dell’associazione è quello di mantenere viva la memoria sui tragici eventi del 1943 che interessarono Salerno e le località limitrofe. A quasi 80 anni dallo sbarco angloamericano, il nostro ricordo va a quelle famiglie che, distrutte dalla guerra, non ebbero una lapide su cui piangere i propri cari”, spiega il presidente dell’associazione Vincenzo Pellegrino.