L’ottava giornata del campionato di serie A si avvicina. Domenica 27 novembre, alle ore 19:00, sul parquet della Beta Ricambi Arena PalaMangano, si affronteranno due società assetate di punti in chiave salvezza: da un lato i padroni di casa della Givova Scafati, soli in fondo alla classifica con soli due punti; dall’altro gli ospiti della Unahotels Reggio Emilia, appena un gradino più su in classifica.
Sarà una sfida ricca di spunti interessanti, al di là dei due punti in palio, tra due compagini che non si incontrano in una gara ufficiale di campionato dal lontano 16 febbraio 2012, quando nella quattordicesima giornata del campionato di Legadue (vinto proprio dalla Trenkwalder Reggio Emilia, arrivata prima al termine della stagione regolare), sul rettangolo di gioco di via della Gloria, i locali (all’epoca allenati da coach Griccioli) si imposero 77-61 sugli emiliani (guidati invece in panchina da coach Menetti, l’unico che sarà della contesa anche domenica sera), grazie ai 13 punti di Radulovic, i 17 di Casini ed i 15 di Marigney.
Quella di oltre dieci anni fa era una sfida d’alta quota, mentre questa di domenica sarà invece una gara salvezza della stessa importanza per ambedue le compagini. Sarà anche la prima da avversario di coach Caja, timoniere degli emiliani nella passata stagione, e la prima ufficiale alla Beta Ricambi Arena PalaMangano del tecnico di origini pavesi. In questo incontro ci sarà poi anche l’esordio ufficiale in maglia gialloblù dell’ultimo arrivato Imbrò e l’esordio del lettone Butjankovs dinanzi al pubblico amico.
L’AVVERSARIO
Una bella cornice di pubblico dovrebbe accogliere le due formazioni, le cui tifoserie sono legate da un vecchio gemellaggio e che si ritroveranno sulle gradinate dopo una lunga pausa.
I reggiani (vincitori di una SuperCoppa Italiana nel 2015 ed un EuroChallenge nel 2014), che hanno appena rescisso il contratto con lo statunitense Robertson, hanno nell’ala lituana Olisevicius il principale terminale offensivo (11,3 punti di media), seguito a ruota dal nazionale Vitali (11 punti di media, col 75 % da due ed il 63,6 % da tre), del centro a stelle e strisce Hopkins (10,9 punti e 9,9 rimbalzi di media), dell’ala grande Reuvers (10,3 punti di media) e del playmaker Cinciarini (10,3 assist di media). Il roster si completa poi della guardia statunitense Anim, dell’ala Strautins, del lungo Diouf, dell’ala georgiana Burjanadze, del centro Funderburk e dei giovani esterni Stefanini e Cipolla.
LE DICHIARAZIONI
Il playmaker Julyan Stone: «Giorno per giorno stiamo lavorando per migliorare e capire il sistema di gioco del coach. Tutti noi siamo arrabbiati per le sconfitte che stanno arrivando, ma siamo anche convinti che il lavoro che stiamo facendo giorno dopo giorno darà i suoi frutti, che speriamo di iniziare a raccogliere già domenica, quando affronteremo sul nostro parquet Reggio Emilia. É una squadra dotata di grande leadership in Cinciarini e giocatori esperti, che sanno come vincere partite anche a livello europeo. Noi dovremmo essere più fisici e aggressivi di loro in ogni fase della partita».
La guardia David Logan: «Stiamo ancora costruendo e imparando giorno dopo giorno cose nuove sul sistema di gioco del coach e su tutto ciò che ci chiede per poter avere successo in campo. Sembra quasi una sorta di pre-season per certi aspetti, ma stiamo lavorando duramente per accelerare i tempi e rendere al meglio quanto prima. Domenica affronteremo Reggio Emilia: ho visto un po’ di partite dei nostri prossimi avversari ed anche loro sono in un momento non facile in campionato. Sarà una grande battaglia, che cercheremo di vincere».