“Cresce l’interesse della collettività sull’autismo dall’infanzia all’età adulta e questo ha consentito notevoli passi avanti per l’integrazione e l’inclusione dei soggetti autistici, ma il cammino da fare è ancora tanto. Proviamo ad individuarne ed indicare alcune tappe”: con queste parole il presidente di Giovamente Luca Goffredo ha aperto ufficialmente il 6° Congresso Internazionale sull’autismo.
Al Multimedia Valley di Giffoni Valle Piana ha preso, infatti, il via la tre giorni che si concluderà domani dedicata alla ricerca scientifica ed ai suoi risvolti per la clinica e l’inclusione sociale con la partecipazione di relatori di fama provenienti da ogni parte del mondo per fare il punto su questo disturbo dello sviluppo neurobiologico.
La necessità di creare una rete per la presa in carico totale del soggetto autistico e per un aiuto reale alle famiglie, è stata condivisa dai partecipanti al tavolo istituzionale: esponenti del mondo medico e scientifico, della politica, dei Comuni, dell’ASL Salerno, dei Piani di Zona, del Terzo Settore, accomunati nei rispettivi ambiti, dall’impegno nella ricerca sull’autismo e/o per l’integrazione e l’inclusione.
Non casuale la scelta della location del Congresso: Giffoni Valle Piana, riconosciuto nel mondo, con il suo Festival del Cinema per Ragazzi, quale emblema di reale integrazione e socializzazione, come hanno sottolineato il sindaco Giuliano, il presidente del Consiglio Comunale Bernabò ed il presidente del GFF Rinaldi, negli indirizzi di saluto.