BASKET A1: ULTIMA GARA DEL 2022, GIVOVA SCAFATI IN VISITA ALLA HAPPY CASA BRINDISI

Si disputerà interamente lunedì 26 dicembre il dodicesimo turno del campionato di serie A maschile di pallacanestro. Per tutte le società sarà l’ultimo dell’anno solare, perché poi la massima competizione italiana riprenderà con l’inizio del nuovo anno.
La Givova Scafati saluterà il 2022 al PalaPentassuglia contro i padroni di casa dell’Happy Casa Brindisi, con palla a due prevista per le ore 19:30.
Reduce dalla sconfitta interna per mano della Bertram Yachts Tortona, la compagine dell’Agro proverà a conquistare i due punti in palio per proseguire il proprio cammino verso la salvezza e riprendendo il discorso interrotto a Bologna, fatto di tre vittorie in tre giornate consecutive.
Coach Attilio Caja ed il suo staff stanno lavorando alacremente per preparare ogni minimo dettaglio della sfida, con tutti gli effettivi a disposizione e l’unico dubbio legato alla presenza in campo di Butjankovs, alle prese con il lavoro differenziato a causa di un problema muscolare che lo vede costretto da diverse settimane a guardare i compagni dalla tribuna.
Quella contro l’Happy Casa Brindisi sarà una sfida inedita in massima serie. Le due società si sono infatti incontrate in una gara ufficiale di campionato per l’ultima volta nella stagione 2011/2012 in Legadue, in cui i pugliesi vinsero ai playoff il campionato, ottennero la promozione in serie A (per la seconda volta in due anni) e vinsero pure la Coppa Italia di categoria. In entrambi gli incontri (sia in casa che in trasferta) furono i biancoazzurri ad imporsi.

L’AVVERSARIO
Una vecchia conoscenza scafatese siede sulla panchina brindisina dal 2017: coach Frank Vitucci è stato infatti allenatore dei gialloblù in Legadue dal 2002 al 2004. Il tecnico di origini veneziane dispone di un roster altamente competitivo che ha avuto un inizio di stagione altalenante, che gli vale l’attuale ottavo posto in classifica con 10 punti, due in più dei prossimi avversari.
Quattro tra i cinque atleti di nazionalità statunitense sono senza dubbio i più pericolosi e prolifici nelle fila brindisine: il centro Perkins (14,5 punti e 5,5 rimbalzi di media), la guardia Reed (14 punti di media con il 53,3% di realizzazione da due punti), l’ala Burnell (11,5 punti e 5,6 rimbalzi di media) ed il playmaker Bowman (11,2 punti e 2,4 assist di media). A costoro vanno aggiunti i vari Mascolo (9,1 punti e 3,3 assist di media), Etou (infortunato da circa un mese, non dovrebbe prende parte alla contesa), Mezzanotte, Dixson, Riismaa, Bayehe e Bocevski, che completano un organico tra i più competitivi dell’intera categoria ed in grado sicuramente di puntare ad un posto nei playoff.

LE DICHIARAZIONI
L’ala piccola Stanley Okoye: «Mi sono ambientato molto bene ed in fretta a Scafati. Lo staff tecnico, i miei compagni di squadra e tutti coloro che lavorano con la squadra mi hanno aiutato a sentirmi accolto e hanno reso il mio adattamento confortevole. Sono contento della mia inclusione: la squadra è composta da grandi professionisti che hanno fatto il massimo per aiutarmi a imparare rapidamente il sistema di gioco e farlo in una posizione in cui posso essere utile alla squadra. L’ho già fatto nelle prime esibizioni e voglio dare ancora il mio contributo, anche per provare a vincere a Brindisi, contro una buona squadra, costruita anche quest’anno per competere su alti livelli, sul cui campo è sempre difficile giocare. La chiave della sfida sarà quella di attenerci al piano partita, dobbiamo essere concentrati per 40 minuti in difesa e in attacco dobbiamo essere aggressivi nell’esecuzione, nel rispetto del nostro sistema. Guardando le statistiche dei nostri prossimi avversari, posso dire che sono una squadra molto equilibrata».

Autore dell'articolo: Redazione