SALERNITANA: COLANTUONO SI SCALDA –

Fa freddo, tira vento, piove a dirotto. Fuori e dentro la Salernitana il meteo non è certo migliore di quello che ci stanno regalando questi primi giorni della settimana che porterà al derby. Curva sud esaurita, nonostante l’incremento dei prezzi, il resto verrà da sé. Non è ancora arrivata la fumata bianca per il nuovo allenatore, ma una cosa è certa. Fazio, autore di due falli da rigore piuttosto palesi quanto ingenui contro l’Atalanta, marcherà visita per almeno un mese. Lesione al polpaccio ed arrivederci a tempi migliori. La stagione del difensore argentino fa registrare l’ennesima sosta ai box. Un’altra tegola si abbatte su una retroguardia uscita a brandelli dalla trasferta di Bergamo e messa a ferro e fuoco anche dal Torino. Il dato che dovrà far riflettere il successore di Nicola è l’assoluta inadeguatezza dei singoli a vincere i duelli individuali, la mancanza di filtro della mediana e l’assenza di collaborazione in campo. Nicola aveva perso il filo del discorso, ma certi atteggiamenti in campo sono propri del bagaglio del singolo: Gyomber, per esempio, non ha dimenticato come si difende sull’uomo. Se gli altri non hanno la stessa incisività qualche domanda bisognerà pur farsela. Fazio è stato protagonista in negativo a Bergamo, non da meno Lovato e Pirola, che hanno militanza nelle nazionali giovanili e hanno accumulato già una certa esperienza. Eppure, domenica sera, a Bergamo, sono apparsi letteralmente smarriti. Sabato sarà disponibile Daniliuc, mentre va valutato Bronn e ci sarà Gyomber. Potrebbero essere loro tre i titolari nel derby. Come nell’ottobre del 2021 potrebbe toccare a Stefano Colantuono andare in panchina. La proprietà lo ha allertato e l’ex trainer dell’Atalanta si tiene pronto. Potrebbe affiancarlo Ribery o Luca Fusco, tecnico della Primavera. Un interim potrebbe essere prospettiva alquanto realistica, visto che la società ha avviato un vero e proprio casting per la panchina che ha interessato anche Rafa Benitez. Il tecnico spagnolo è stato sondato ed il presidente Iervolino pare disposto ad attendere le sue valutazioni circa il progetto che gli è stato prospettato, per poi eventualmente andare su altri obiettivi. Iachini e D’Aversa sono stati sondati ieri, mentre stamattina ci sarebbe stato un nuovo contatto con Semplici, nome fortissimo già nell’intervallo della gara di Bergamo. L’ipotesi Di Francesco non scalda, mentre è stato interpellato l’ex Lazio Petkovic, vicino alla panchina della Polonia. Per ora Colantuono, poi si vedrà. In questo momento è ovviamente congelato il mercato. Inutile trattare calciatori senza avere il gradimento del tecnico e senza sapere chi sarà e quale modulo vorrebbe adottare. L’esonero di Nicola, seppure nell’aria da mesi, appare sempre più un provvedimento preso di istinto visto che non c’era un’alternativa pronta. Con quel primo tempo da horror a Bergamo si sono sgretolati alibi, certezze, tentativi infiniti di mediazione. Il banco è saltato nella maniera più eclatante possibile, anche quella più dolorosa e mortificante per la tifoseria a cui ancora nessuno ha pensato di chiedere scusa.

Autore dell'articolo: Redazione