NICOLA TORNA IN PANCHINA PER AMORE DI SALERNO –

La svolta si è consumata nella tarda serata di ieri, quando, anche in seguito alle difficoltà riscontrate nella scelta del nuovo allenatore (l’unico che aveva accettato un contratto fino a giugno era stato Leonardo Semplici), Danilo Iervolino e Morgan De Sanctis hanno convocato una parte del gruppo granata al fine di sondarne gli umori. Non c’erano tutti, ma, sebbene con diversità di vedute, alla fine i calciatori non si sarebbero opposti al ritorno del tecnico appena esonerato che era stato scaricato sul campo e negli spogliatoi. Bisognerà capire come verranno ricomposti i cocci perché è evidente che tra tecnico e squadra non ci sia la sintonia dei mesi scorsi, che non ci sia mai stato grande feeling tra Nicola e De Sanctis. Il ds, però, avrebbe dovuto portare alle estreme conseguenze quel famoso “moriremo insieme” ed allora, sebbene ci siano stati sondaggi, contatti, incontri e videocall con tanti allenatori, alla fine si è provato a ricucire lo strappo. Il modo scelto per uscire dall’imbarazzo è quanto meno insolito. Non è stata la società a dare l’annuncio ufficiale della retromarcia, ma, sfruttando anche il grande impatto social di Nicola, si è deciso di affidare il compito all’allenatore che ha pubblicato una lettera in cui ha spiegato come siano andate le cose, sottolineando di aver chiesto a Iervolino di tornare sui suoi passi per amore di Salerno e sottolineando meriti, pregi, qualità del patron, addirittura ringraziando De Sanctis per la mediazione delle ultime ore. Una soap opera non avrebbe saputo regalare un epilogo più sorprendente e mieloso. Ora, però, è chiaro a tutti che non si potrà più scherzare. Se riconciliazione ci sarà stata, dovrà essere il campo a sancirlo. Prestazioni, atteggiamenti, risultati dovranno essere all’altezza delle parole spese in questi mesi e degli investimenti sostenuti. E c’è da capire se sul mercato ci sarà finalmente sintonia e se si colmeranno in tempi rapidi le lacune della rosa, sguarnita in alcuni ruoli anche a causa degli infortuni. Da questa vicenda nessuno esce esente da responsabilità e con l’immagine intatta ed immacolata. I tifosi finora sono gli unici ad aver mantenuto un profilo di responsabilità e di serietà. E sabato dovranno essere ancora più saggi e maturi. Poi, però, dalla proprietà, dalla dirigenza, dal tecnico e dalla squadra sarà lecito attendersi un cambio di rotta vero, sostanziale, deciso. La Salernitana e la sua tifoseria meritano rispetto. Nicola si è preso in toto la colpa della sconfitta di Bergamo, ma passare per capro espiatorio per quanto sia un gesto nobile da parte sua non assolve tutti gli altri. E successivamente alla lettera aperta pubblicata da Nicola e condivisa dalla Salernitana è arrivata la dichiarazione di Morgan De Sanctis: “Intendo esprimere la mia più profonda soddisfazione per il rientro del mister Davide Nicola alla guida della squadra. La Direzione Sportiva come ha sempre fatto, continuerà ad affiancare l’area tecnica dando tutto il supporto necessario per rendere la SALERNITANA più forte e competitiva. Tutti insieme affrontiamo uniti un campionato difficile, pieno di insidie per raggiungere compatti i traguardi che merita il Club, tutti i suoi i tifosi e la città di Salerno”. Firmato Morgan De Sanctis. Com’è, come non è, la Salernitana riparte dallo stesso allenatore e dal medesimo ds. Ripartire, ecco. E’ questo l’importante al termine di tre giorni davvero senza precedenti.