MALTEMPO, SINDACI IN REGIONE DAL VICE PRESIDENTE BONAVITACOLA –

Dopo la forte ondata di maltempo che ha messo in ginocchio diverse aree della provincia di Salerno, le amministrazioni comunali corrono ai ripari. In primo piano l’agro nocerino-sarnese dove serve una ricognizione degli argini dei corsi d’acqua sia per quanto riguarda il Solofrana che il Sarno. Il sindaco di Nocera Inferiore, Paolo De Maio e quello di San Marzano sul Sarno, Carmela Zuottolo che sono stati alle prese negli ultimi giorni con gravi disagi legati alla rottura degli argini e agli allagamenti che hanno messo in pericolo anche la stabilità di alcuni edifici hanno chiesto ed ottenuto di avere un confronto con il vice presidente della regione Campania Fulvio Bonavitacola. I due primi cittadini saranno in Regione il prossimo 31 gennaio per un tavolo tecnico sul dissesto idrogeologico e la costituzione di una conferenza di servizi per la ricognizione della situazione degli argini dei corsi d’acqua. All’incontro parteciperanno anche rappresentanti del consorzio di bonifica integrale Sarno dell’ente idrico campano Gori e le forze dell’ordine preposti alla salvaguardia del territorio. Il vice presidente Bonavitacola ha calendarizzato una serie di incontri con gli enti locali su questo problema dando priorità e Comune di Nocera Inferiore Se an Marzano sul Sarno che sono stati tra i più colpiti per le avverse condizioni meteo delle ultime settimane. Le prossime settimane vedranno partecipare ad analoghi confronti anche gli altri comuni coinvolti per arrivare a delineare una strategia condivisa che possa affrontare in maniera complessiva il problema idrogeologico del territorio. Altra parte della provincia ad essere preoccupato dalle conseguenze della rottura degli argini del fiume Sele, anche il sindaco di Eboli, Mario Conte che dopo un sopralluogo nelle zone ha deciso di chiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale al Governo e alla regione Campania.