Tre società in gara per l’appalto da 26 milioni di euro relativo alla costruzione del PalaSalerno in via Allende, la “Rti” Infratech-Passarelli, il Consorzio Arechi-Samoa e Copat Scarl-Ronga Costruzioni.
La scadenza per la presentazione delle offerte fissata allo scorso 2 febbraio ha permesso di procedere con l’apertura delle buste contenenti le offerte dei tre raggruppamenti d’imprese che, così come previsto dalle procedure legate al Pnrr, sono state prese in esame dalla commissione di gara per gli aspetti tecnici dell’offerta. 25 mila euro l’importo utile alla progettazione definitiva ed esecutiva e per la realizzazione dei lavori del nuovo palazzetto dello Sport di Salerno, che , prevede il parziale recupero delle strutture esistenti per la realizzazione di un palazzetto polifunzionale da 5300 posti a sedere e certificato per competizioni nazionali ed internazionali, con aree verdi e sportive all’aperto, sale per congressi e punti ristoro. La somma sarà coperta per intero dai Fondi sviluppo e coesione stanziati dalla regione Campania.
Il palasport dovrà essere ultimato a distanza di 850 giorni dall’assegnazione. Il termine fissato per la conclusione dei lavori per il 2025. In pratica serviranno almeno due anni e mezzo perché l’impianto possa diventare realtà, dopo oltre 20 anni di attesa, con un cantiere diventato una cattedrale di degrado nel deserto. In base alle indicazioni contenute nel nuovo Piano urbanistico comunale, il PalaSalerno sarà costruito sempre in via Salvador Allende.