Cercasi punti disperatamente. Nebbia permettendo, questa sera al Braglia Modena e Salernitana entreranno in campo con lo stesso obiettivo. Canarini a quota 18 in classifica, granata forti di due punti in più ma con due gare su tre da giocare in trasferta nell’ultima settimana di campionato prima della sosta post natalizia. Modena, Cagliari, Como: è questo il trittico da cui Torrente ha chiesto alla sua squadra di uscire con almeno cinque punti per poter presentarsi al giro di boa con un bottino in linea con i programmi iniziali, tale da garantire serenità e certezze in dosi maggiori in vista del mercato e della seconda parte di stagione. La Salernitana affronterà due scontri diretti prima della sosta, Modena e Como, in trasferta, intervallati dal match dell’Arechi col Cagliari, la corazzata della cadetteria, alla vigilia di Natale. Non è un finale di 2015 in discesa per i granata, che, però, si sono complicati la vita un po’ per errori individuali, tanto per un’errata strategia societaria in sede di mercato e non solo ed ora a Torrente ed al suo gruppo tocca metterci una pezza. Stasera è in programma un vero e proprio scontro diretto, un test severo per la Salernitana perchè il Modena, che è in emergenza forse anche più dei granata stessi, è reduce dal successo interno sul Bari e dalla sconfitta di misura di Crotone dove ha reso durissima la vita alla lanciatissima formazione di Juric. Crespo e Torrente hanno indicato ai rispettivi uomini la via da seguire stasera: i due allenatori non fanno calcoli e pensano ad una partita propositiva, anche se Torrente sa che in questa fase della stagione conta badare al sodo ed anche un punto sarebbe ben accetto. A Modena la Salernitana ha vinto solo una volta, sette anni fa, con Castori in panchina e Fabiani diesse. Decise Fava ed anche quella volta si giocava di venerdì. La cabala, magari, potrebbe dare ancora più convinzione ai granata che finora non hanno mai vinto due partite di seguito, ma che, quanto meno, dalla trasferta di Vicenza hanno avviato una striscia utile di tre gare che sarebbe importante allungare ancora. Torrente confida nel recupero di Bernardini in extremis per non perdere il perno del reparto arretrato che ha tratto giovamento dal passaggio all’assetto con tre centrali. In avanti il tecnico spera che Coda possa battere un altro colpo dopo essersi sbloccato all’Arechi ed attende il ritorno ai livelli di inizio stagione di Gabionetta. Singoli a parte, servirà una Salernitana lucida, concreta, attenta. La ricetta salvezza richiede ingredienti semplici.
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