Scattano nuovamente le manette per Gaetano Cimmino, il fruttivendolo del centro storico di Salerno già noto alle forze dell’ordine, vittima di un agguato andato in scena il 5 febbraio del 2001 davanti al suo negozio di frutta e verdura in via Romualdo Guarna utilizzato anche per spacciare droga.
La Polizia di Stato ha proceduto all’arresto in flagranza di reato di Gaetano CIMMINO, ultrasessantenne, poiché è stato trovato in possesso, a seguito di perquisizione domiciliare condotta presso due esercizi commerciali da lui gestiti, di un revolver di colore nero calibro 44, privo di marca e matricola illeggibile, con 72 cartucce dello stesso calibro; una riproduzione di un revolver cal. 6 ed una pistola calibro 8, prive di tappo rosso con relativo munizionamento a salve
Durante la perquisizione degli agenti della Squadra Mobile, sono state trovate anche trovate due “placche” false, riproducenti lo Stemma della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza. Documenti ed armi che potrebbero far sospettare che l’attività del centro storico potesse essere diventata un luogo sicuro di incontro e per pianificare attività criminose
Durante la perquisizione, i poliziotti hanno trovato anche 30 grammi di cocaina, un un bilancino di precisione e la somma di 1.330 euro in contanti.
Il Giudice per le Indagini Preliminari, a seguito della richiesta della Procura della Repubblica, ha convalidato l’arresto e disposto l’applicazione della custodia in carcere per i fatti contestati.