DE LUCA: “LE FONDERIE INQUINANO E VANNO CHIUSE”. FORTE: “ED ORA PISANO QUERELI IL GOVERNATORE” –

“Chi governa deve deve trovare il punto di equilibrio tra le esigenze ambientaliste e le esigenze produttive: a Salerno abbiamo la fonderia Pisano che a mio parere deve essere chiusa perché inquina e non fanno nulla per evitare l’inquinamento”. Ha lasciato senza fiato Lorenzo Forte, il presidente del Comitato Salute e Vita la dichiarazione rilasciata ieri, alla platea degli studenti del liceo scientifico Severi di Salerno, del presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca che, parlando di come la politica debba trovare una giusta mediazione nella salvaguardia di interessi come lo sviluppo sostenibile ma anche i livelli occupazionali, ha citato l’esempio delle fonderie Pisano di Fratte ribadendo, come aveva già fatto in un’altra occasione, che l’impianto inquina e va chiuso. In pratica quello che sostiene il comitato da vent’anni in una lunga battaglia legale e anche di contrapposizione con gli enti locali chiamati a controllare e difendere il territorio. Oggi, in una conferenza stampa convocata per parlare del nuovo percorso legale avviato dal comitato che approda alla corte europea di giustizia, con un ricorso presentato dagli avvocati Franco massimo Lanocita e Federico Acocella, per trovare le sue ragioni nella difesa dell’ambiente, Lorenzo Forte ha esplicitamente invitato il vertice delle fonderie, Guido Pisano, a querelare il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca come aveva, nelle scorse settimane, minacciato di fare con chi continuava a sostenere l’inquinamento della sua azienda, rispetto ad una serie di certificazioni ambientali, tra l’altro ribadite anche ieri dopo le esternazioni del presidente De Luca, che vanno nella direzione di dimostrare invece che la fabbrica non è pericolosa e che stia lavorando per ridurre le emissioni.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro