“Un episodio vile, che non ci ferma, né ci fa indietreggiare, continueremo ad andare avanti nel nostro cammino”. Ha replicato così la sindaca di Castel San Giorgio Paola Lanzara a chi stanotte ha fatto esplodere una bomba carta all’ingresso del portone della sua abitazione. È accaduto, poco dopo l’1,30, quando un ordigno è esploso in via Pietro Ferrentino, frazione Lanzara, dove abita la sindaca di Castel San Giorgio. 24 ore di distanza, stesso obiettivo. Una bomba carta è stata fatta esplodere davanti all’abitazione della sindaca. UN forte boato è stato udito in via Pietro Ferrentino dove si trova un edificio su tre piani nel quale vive la prima cittadina. L’episodio segue l’attentato di ieri subito dal sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano. Si pensa ad un’unica matrice, indagano i carabinieri.
“Andremo avanti” ha replicato più volte la sindaca Lanzara, che attribuisce l’episodio ad un attacco politico, che proprio ieri aveva espresso la sua solidarietà all’amico e collega Carmine Pagano, sindaco di Roccapiemonte che stamani si è recato presso la sua abitazione per manifestare solidarietà ed affetto
Al sindaco Paola Lanzara sono già arrivati messaggi di vicinanza. “Sotto attacco – ha dichiarato Carmela Zuottolo – sindaco di San Marzano sul Sarno – non ci sono solo le comunità di Castel San Giorgio e Roccapiemonte, ma tutto l’Agro nocerino sarnese. Si faccia chiarezza su questi episodi e su quelli dei mesi scorsi ai danni degli amministratori locali del comprensorio. Lavoriamo tra mille difficoltà. Abbiamo bisogno del sostegno concreto dello Stato. Due bombe in 24 ore non sono un segnale che possiamo sottovalutare. Chiunque sia il mandante, la risposta dello Stato deve essere forte”. Zuottolo ha chiesto al prefetto di Salerno di attivare una riunione su quanto accaduto.
“Dopo il caso di Roccapiemonte è un episodio inquietante”, così Mario Polichetti, primario della Gravidanza a rischio dell’Azienda ospedaliera universitaria di Salerno e dirigente sindacale della Uil Fpl Salerno, esprimendo la sua solidarietà al sindaco Paola Lanzara. “Lo Stato – ha concluso – intervenga subito a difesa delle istituzioni”.