BASKET A1, PER LA GIVOVA SCAFATI A VARESE C’É IN PALIO LA PERMANENZA IN SERIE A

Dopo quella di Verona, un’altra trasferta decisiva in chiave salvezza attende la Givova Scafati, impegnata sul parquet della Enerxenia Arena domenica 30 aprile, ore 17:30, in un match decisivo per la permanenza in serie A, contro i padroni di casa della Openjobmetis Varese.

L’obiettivo della compagine dell’Agro è chiaramente quello di provare a bissare la prestazione ed il risultato di sette giorni prima, così da chiudere anzitempo, con una giornata di anticipo, il discorso salvezza.

Coach Stefano Sacripanti potrà disporre dell’organico al completo, desideroso di riscattare la sconfitta subita nella gara di andata e di confermare il buon momento di forma fatto di quattro successi negli ultimi sei turni.

L’AVVERSARIO
Il recente provvedimento della Corte federale di Appello ha ridotto la penalizzazione inflitta alla Openjobmetis Varese da 16 a 11 punti, rimettendo il sodalizio lombardo in piena corsa per la salvezza ad un solo punto di distanza proprio dai salernitani, contro i quali cercheranno in tutti i modi di archiviare positivamente il campionato domenica pomeriggio.

I biancorossi, allenati da coach Matt Brase (esordiente nella serie A italiana), al di là della penalizzazione inflitta, sul campo hanno disputato finora un campionato sopra le righe, fatto di una pallacanestro divertente, veloce ed efficace.

Il team del presidente Vittorelli ha trovato punti e consensi grazie alle prestazioni del playmaker Ross (17 punti e 7,2 assist di media), della guardia Brown (16,7 punti e 3 assist di media), dell’ala Johnson (15,3 punti e 5,2 rimbalzi di media), del compagno di reparto Woldetensae (9,4 punti di media), del centro Owens (9,5 punti e 7,1 rimbalzi di media), dell’altro lungo Caruso (9 punti di media), del playmaker Nicolao e dell’ala Ferrero, oltre ai giovani Virginio e Librizzi.

LE DICHIARAZIONI
Il centro Quirino De Laurentiis: «Veniamo da partite importanti, giocate molto bene. Stiamo attraversando un buon momento di forma. Dopo le due vittorie esterne a Pesaro e a Verona e dopo la buona prova casalinga contro Bologna, affrontiamo ora una squadra molto forte come Varese, che ha fin qui disputato un campionato incredibile, al di là della penalizzazione inflitta. É una squadra giovane, atletica, che corre molto, fa delle penetrazioni il suo punto di forza e che proverà senza dubbio a tenere alta l’intensità del gioco. Dal canto nostro, invece, dovremo abbassare i ritmi, giocare a metà campo e limitare i loro contropiedi. Mi aspetto una bella partita. Non siamo quelli della gara di andata e siamo consapevoli di dover fare tutto l’opposto rispetto a quando abbiamo invece fatto in quella occasione, tenendoli sotto gli 80 punti se vogliamo provare a strappare la vittoria. Ross, Brown e Johnson sono senza dubbio gli atleti di Varese con maggior talento, ma dobbiamo stare attenti a tutti e non solo a loro, perché in organico ci sono molti tiratori che possono potenzialmente farci male».

Autore dell'articolo: Redazione