Con un gol di Antonio Candreva al minuto 93 di una partita giocata in un clima da tregenda la Salernitana si regala la seconda salvezza di fila in massima serie. La vittoria dello Spezia sul Milan nega il conforto dell’aritmetica ai granata che potrebbe arrivare già sabato, qualora proprio l’Atalanta di Gasperini non si facesse battere a domicilio dal Verona, a sua volta risucchiato nella bagarre dopo il ko interno col Toro dell’ex Juric. Domenica è in programma Lecce- Spezia, che sa quasi di spareggio, per cui lunedì prossimo la Salernitana scenderà in campo all’Olimpico avendo già il quadro della situazione ben chiaro e, chissà, con la salvezza a tutti gli effetti in tasca. E’ più bello raggiungere certi traguardi per meriti propri e la Salernitana ha di fatto centrato l’obiettivo con le sue forze, venendo a capo dell’Atalanta con un lavoro ai fianchi costante e progressivo, estrinsecatosi in un secondo tempo da ritmi più alti e da un recupero palla più puntuale rispetto al primo tempo in cui gli orobici erano stati padroni della gara, impegnando Ochoa in un paio di occasioni. Sousa ha schierato il tridente pesante chiedendo movimento e sacrificio a tutti gli interpreti. Dia e Piatek sono entrati anche nell’azione del gol. Il senegalese ed il polacco hanno fallito una chance a testa per sbloccare una partita fatta di contrasti e lotta sotto la pioggia, ma sono stati più lucidi come suggeritori. Il primo ha avviato l’azione, il secondo ha restituito al volo un pallone ripulito e preciso a Candreva, da poco entrato al posto di un generoso Botheim, e l’ex Samp ha infilato il pallone nell’angolino alla sinistra di Sportiello, facendo venir giù l’Arechi e, successivamente, una nuova grandinata. Pioggia e grandine in un pomeriggio di maggio per mettere le mani sulla salvezza e per guardare al futuro. Iervolino ha esultato in tribuna e poi è sceso negli spogliatoi per congratularsi con la squadra, con l’area tecnica e con il trainer portoghese con cui si è fatto immortalare in una foto che prelude alla conferma. Un’istantanea tra presente e futuro per la Salernitana che vuole andare avanti a piccoli passi per inseguire grandi sogni.
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