Paura dei Libri? Così Casapound stanotte con uno striscione, stamani un presidio di replica sotto sede della Camera del Lavoro di Salerno della Cgil. “Nessuna paura dei libri, qualcuno ha paura della storia”. E’ una provocazione gratuita, non vogliamo inculcare i nostri pensieri, ma la storia non si può riscrivere. Lo striscione esposto nella notte da attivisti di Casapound affisso sotto la sede storica di Salerno di Flai Cgil in Via Manzo, ritenuto intimidatorio e minaccioso, è un’azione da condannare. Ha replicato così questa mattina la Cgil salernitana con un presidio assieme all’Anpi ed altre Associazioni e con il sostegno di altre rappresentanze sindacali e parlamentari , della Cisl, mentre sono in corso indagini da parte degli agenti Digos e polizia Scientifica della questura di Salerno. “Nessuna paura dei libri, ma siamo preoccupati dal continuo revisionismo messo in campo dai movimenti di estrema destra anche attraverso presentazioni di libri che mirano a riscrivere la Storia partigiana nel nostro Paese”. Così in una nota Cgil Napoli e Campania e Cgil Salerno che stigmatizzano lo striscione affisso nella notte da attivisti di Casapound davanti alla sede della Camera del Lavoro di Salerno, della Cgil in risposta all’annullamento della presentazione del libro “Controstoria della Resistenza” di Tommaso Indelli prevista per lo scorso 31 maggio. pubblicato da una casa editrice di estrema destra. Tanti gli attestati di solidarietà alla CGIL Salerno, all’ Anpi, Arcigay ed alle altre organizzazioni coinvolte. “Chi non ama la democrazia prima o poi viene fuori”.