Il Sindaco Domenico Volpe, nello spirito dell’anno internazionale della luce, proclamato dall’UNESCO, per questo 2015 che si accinge a lasciarci, ha invitato i cittadini ad utilizzare, per festeggiare, le lanterne cinesi, da far volare prima dello scoccare della mezzanotte del 31 dicembre, rinunciando,quindi, all’utilizzo di petardi, botti e pericolosi spettacoli di fuochi, durante la notte di San Silvestro. E’ l’occasione giusta per dare una svolta al nostro modo di festeggiare il Capodanno, per dare un segnale, per sancire un cambio di marcia, per lanciare un input chiaro e determinato verso un cambiamento, che è essenzialmente culturale.
Un Capodanno sicuramente differente dopo l’hashtag lanciato dal primo cittadino: #no ai botti si alla luce, a cui sicuramente risponderanno in tanti. Al bando i botti, ma sì ad un momento di festa condiviso e suggestivo. In questi giorni di fine anno, grazie anche alla collaborazione degli operatori commerciali della città, si stanno prenotando e distribuendo ai ragazzi, gratuitamente, tantissime lanterne cinesi, che verranno fatte volare in Piazza A. De Curtis, qualche minuto prima dello scoccare della mezzanotte del 31 dicembre, accompagnando il loro suggestivo volo, con l’espressione dei propri desideri e delle speranze per il nuovo anno.
«Fare esplodere i petardi a Capodanno è una pratica lontana dalla nostra idea di coinvolgimento della collettività – ha spiegato il sindaco Domenico Volpe – un pericolo per chi li utilizza e per chi raccoglie botti inesplosi ed una inutile tortura per animali domestici e non. Abbiamo voluto offrire ai cittadini un modo diverso di “illuminare” la notte di San Silvestro, una festa fatta di luce, di sogni, di speranze per il futuro e non di botti, rischi e fragore. Spero che questo nostro primo “Capodanno delle lanterne” possa diventare un appuntamento ed una bella e civile tradizione per la nostra comunità e per l’intero territorio. Buon Anno a tutti».