È di tre feriti due dei quali vigili urbani di Salerno e di una persona arrestata il bilancio di un’aggressione avvenuta nella serata di ieri intorno alle 22 sul lungomare di Salerno nei pressi di Piazza della concordia. Per motivi che ancora non sono noti alle forze dell’ordine che stanno indagando su quanto accaduto, un extracomunitario originario del Mali di 39 anni e senza fissa dimora ha colpito e ferito con un coltello dotata di una lunga lana un algerino provocandogli una profonda ferita al torace e al polmone. . Due vigili urbani di Salerno c in servizio di controllo proprio sul lungomare cittadino sono intervenuti per sedare la rissa e sono stati feriti con lesioni giudicate guaribili dai sanitari dell’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona dove sono stati accompagnati per il soccorso in 10 giorni. L’autore dell’aggressione è stato arrestato grazie al l’intervento degli agenti della polizia di Stato e della sezione volanti. L’aggressore dovrà ora rispondere di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e della naturalmente aggressione con la rissa al l’altro straniero. La questura di Salerno che sta indagando sulle cause della rissa non esclude che dietro possa esserci lo spaccio di sostanze stupefacenti visto che il lungomare di Salerno non è nuovo ad episodi del genere. Sono in corso anche controlli da parte dell’ufficio immigrazione per capire se le persone coinvolte siano meno dotate di permesso di soggiorno siano regolari sul territorio. In merito all’episodio, per la Csa Fiadel riesplode l’allarme sicurezza nel cuore della città.
“Tempestivo è stato l’intervento degli agenti della polizia municipale di pattuglia sui viali della lungomare che hanno individuato e raggiunto l’accoltellatore un uomo di nazionalità tunisina con precedenti penali – scrive Rispoli-Ne è nata un colluttazione , con il conseguente arresto del tunisino ed il ferimento di alcuni agenti della municipale che sebbene feriti hanno provveduto all’arresto”. L’arrestato dopo le formalità di rito, ora è a disposizione della magistratura. Per Angelo Rispoli, segretario della Csa provinciale. “Innanzitutto, un plauso va agli agenti della polizia municipale di Salerno. Ma voglio ricordare che questo Corpo ha funzioni di polizia ausiliaria di pubblica sicurezza, mentre nella realtà è l’unico presente in una zona nevralgica come quella del lungomare di Salerno. Serve la presenza costante delle altre forze dell’ordine. Sindaco e prefetto devono comprenderlo. La polizia municipale già è alle prese con un organico ridotto all’osso ed essere lasciata sola a fronteggiare questi fenomeni non è possibile. Serve la svolta che auspichiamo da tempo”.