Una cena speciale dei sindaci per la solidarietà per condividere un percorso vede operare insieme i comuni della provincia di Salerno nell’aiuto reciproco per cercare di sostenere i cittadini bisogni.
Si è rinnovato anche quest’anno nei locali della sede operativa regionale del Banco Alimentare Campania di Fisciano l’appuntamento con la solidarietà per condividere i bisogni a favore delle persone e famiglie e difficoltà, attraverso la consegna mensile di un pacco alimentare.
Nel magazzino del Banco Alimentare Campania con i tavoli allestiti tra migliaia di pacchi alimentari confezionati ogni giorno, erano presenti centinaia di sindaci ed amministratori locali . Sono 186 in tutta la Campania i Comuni che aderiscono ai progetti solidali. Tra i commensali il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, l’Arcivescovo di Salerno, Campagna, Acerno S.E. Mons. Andrea Bellandi, il Vice-presidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, l’Assessore regionale all’Istruzione e le Politiche Sociali, Lucia Fortini, l’Assessore alla sicurezza, legalità ed immigrazione, Mario Morcone, il Presidente della Commissione Trasporti, Luca Cascone, il Presidente della Provincia di Salerno, Franco Alfieri il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e altri consiglieri regionali e provinciali, oltre ad importanti autorità militari della Campania.Tutto il menù è stato preparato dal ristorante stellato “Il Papavero” di Eboli con prodotti donati dal Gruppo Multicedi (Decò, Dodecà, SeBòn e AdHoc) che collabora con il BAC per le iniziative contro lo spreco alimentare ed il recupero delle eccedenze alimentari. Nel corso della serata sono stati consegnati riconoscimenti agli amministratori, associazioni, aziende che sostengono l’attività del Banco Alimentare Campania.
“La sinergia tra il Banco Alimentare con la Regione Campania – ha dichiarato il Presidente Vincenzo De Luca – è fondamentale per aiutare le persone in difficoltà. Una rete radicata nel territorio al servizio dei poveri ed anche delle nuove povertà conseguenti alla crisi economica in virtù della quale tante famiglie anche con uno stipendio non riescono più ad arrivare a fine mese”.Il Banco Alimentare Campania come ha ribadito il direttore Roberto Tuorto, ogni giorno è impegnato nella raccolta delle eccedenze alimentari e la successiva redistribuzione a persone povere ed emarginate attraverso Organizzazioni Partner Territoriali convenzionate (Caritas e parrocchie, Mense per i poveri, Banchi di solidarietà, Centri di ascolto, Associazioni operanti sul territorio, Centri di prima accoglienza e aiuto per unità di strada, Servizi sociali). Il Banco Alimentare aiuta in Campania 228.314 persone bisognose e – nel 2022 – ha distribuito oltre 10 milioni di kg di cibo.
“Il Banco Alimentare Campania – ha affermato l’Arcivescovo di Salerno Campagna Acerno Bellandi Andrea Bellandi – tende la mano a chi vive nel bisogno. La donazione di un pacco viveri è importantissima ma oltre il bisogno materiale di cibo questo gesto soddisfa un profondo bisogno di umanità”.
“Non possiamo permettere – ha dichiarato Roberto Tuorto Direttore BAC – che il welfare diventi una pratica burocratica delegata all’INPS, ai CAF, alle Poste. Noi realizziamo progetti solidali che incontrano la vita delle persone. La consegna del pacco viveri è un’occasione per avvicinare le famiglie, entrare nelle case, incontrare lo sguardo delle persone, restituire a chi è in difficoltà il diritto alla speranza, per fargli comprendere che non è solo. Siamo impegnati a far bene il bene, mettendo al centro sempre le persone, le famiglie”.