Giorni infuocati, cellulari bollenti, prima fiammata della Salernitana. Fabiani sta lavorando dal suo quartier generale di Roma dove chiama, convoca, contatta e prova pure a chiudere qualche trattativa con qualche giorno di anticipo sull’apertura delle liste. Virtualmente raggiunto l’accordo con il difensore Leonardo Fontanesi del Sassuolo. Il giovane centrale, è un classe 96’ quindi un under, giunge all’ombra dell’Arechi con la formula del prestito. Fontanesi è un centrale di piede destro che, all’occorrenza, può adattarsi anche al ruolo di cursore. Più di un 5-3-2 che in un 4-3-3. La Salernitana però lavora sui botti di fine anno. Sempre in difesa si proverà a convincere Romizi del Palermo. Sulla corsia di sinistra, invece, piacciono Brivio dell’Atalanta e Morleo del Bologna. Il diesse, su indicazioni del tecnico Torrente, si sta concentrando sul centrocampo. Sempre in piedi la pista Lazzari del Carpi. Il club emiliano accetterebbe pure lo scambio con Sciaudone. Se ne parla: la trattativa entra nel vivo. In mediana, però, il trainer granata chiede principalmente un play maker. Il sogno si chiama Raffaele Maiello, in forza all’Empoli di Giampaolo. In stand bay il suo pretoriano Romizi del Bari. Sempre nella zona nevralgica, il nome nuovo è quello di Jacopo Dezi del Napoli. Cresciuto nel settore giovanile partenopeo, Dezi ha trascorso due stagioni al Crotone in serie cadetta per tornare in azzurro quest’anno. Ma soltanto per fare numero alla corte di Sarri.
E siamo al reparto offensivo. Il sogno si chiama Monachello, chiuso all’Atalanta nella morsa di Denis e Pinilla. Più abbordabili, invece i nomi di Mancosu del Bologna, a cui è stato chiesto anche l’esterno Falco, e soprattutto di Ebagua che domenica scorsa ha mandato in tilt la retroguardia granata. Il nigeriano piace a Fabiani.