FURTO NELLA GIOIELLERIA A PASTENA, IL QUESTORE SGRIDA I CITTADINI OMERTOSI –

È un fatto grave che siano passate diverse autovetture e che nessun cittadino abbia segnalato o abbia avvertito cosa stava avvenendo in via Posidonia a Pastena. In realtà le telefonate ci sono state ma non in tempo utile per fare in modo che la pattuglia della sezione volanti della polizia di Stato intervenisse per fermare il commmando che ha messo a segno il giro alla gioielleria Il diamante. Lo dice chiaramente il questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, invitato dai giornalisti a riferire qualche novità sulle indagini per risalire agli autori del furto avvenuto alle due della notte tra mercoledi e giovedì sulla principale arteria situata nel quartiere di Pastena. Il dirigente della squadra mobile Giovanni Di Palma è al lavoro in queste ore per ricostruire con esattezza proprio gli orari in cui si è consumata la vicenda, sapendo che non sempre si può far riferimento all’orario registrato dalle telecamere di videosorveglianza per cercare di acquisire tramite tutti i filmati della zona. Il commando di almeno sei persone che con diverse vetture ha fatto da copertura all’azione dei ladri, si è mosso con destrezza e con violenza inaudita, spaccando marmi, aprendo come una scatoletta la saracinesca e distruggendo il vetro antisfondamento,  si è introdotto all’interno del negozio portando via gioielli e preziosi vari per un valore stimato di migliaia di euro. Le indagini a stanno visionando tutti i filmati anche nei giorni precedenti perché è presumibile che il commando abbia studiato nei dettagli tutta la zona. Lo si evince chiaramente con la sicurezza con la quale il gruppo,  è entrato nel negozio e con una velocità, stimata di circa 4 minuti, attraverso i filmati registrati dalle videocamere anche interne della gioielleria, hanno infranto le vetrine e si sono appropriati di quanto presente, evitando alcuni bijoux di minore valore.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro