Nella giornata di ieri, i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro, sentito il sostituto procuratore di turno presso la Procura di Vallo della Lucania, hanno proceduto a porre sotto sequestro un ingente quantitativo di attrezzature balneari in località Saline, a Palinuro, nel Comune di Centola. Oltre 52 ombrelloni e 100 lettini erano infatti stati posizionati su spiaggia libera dai titolari di due concessioni contigue, di cui uno già beneficiario di un provvedimento di ampliamento da parte del Comune, aumentando di fatto complessivamente di oltre 750 mq la propria area in assenza dei previsti titoli autorizzativi.
Anche un nido di tartaruga all’interno dell’area occupata, dove da pochi giorni è attivo il presidio dei volontari che ne monitorano la schiusa. Deferiti entrambi all’Autorità Giudiziaria, dovranno rispondere di abusiva occupazione di demanio marittimo, come previsto dal Codice della Navigazione. L’intervento rientra in una più ampia attività di verifica iniziata lo scorso mese di giugno con l’avvio dell’Operazione Mare Sicuro e che ha interessato l’intera giurisdizione del Circondario Marittimo, che comprende i Comuni da Pisciotta a Sapri, anche a tutela di quanti scelgono le spiagge del Cilento per le loro vacanze estive.