Si procede ininterrottamente nelle ricerche del giovane Manuel Cientanni , il 29enne salernitano, disperso nelle acque della Costiera Amalfitana, tra Erchie e Cetara dal pomeriggio della vigilia di Ferragosto.
Da questa mattina a supporto della Capitaneria di Porto di Salerno, Guardia di finanza, Polizia del mare e Vigili del Fuoco, i sommozzatori del Comando provinciale dei caschi rossi di Roma che dispongono del Side Scan Sonar, uno strumento che permette un più ampio e dettagliato raggio d’azione per il controllo del fondale marino. L’attività, che si sta svolgendo nello specchio d’acqua tra il porto di Cetara e la spiaggia di Erchie è andata avanti fino a notte inoltrata ed è ripresa in mattinata.
Il ragazzo, che svolge l’attività di chef presso la Lega Navale di Salerno Salerno, aveva noleggiato una barca con altri due amici, un 19enne originario del Marocco e un 33enne dell’Est europeo e dopo aver trascorso una giornata in mare, probabilmente a causa di un’onda, è finito in mare.
La dinamica resta comunque tutta da chiarire, gli amici hanno reso una dichiarazione rispetto a quanto accaduto, il corpo del giovane si sarebbe inabissato in una grossa chiazza di sangue. Mentre si attende l’ufficialità degli esiti degli esami tossicologici, al momento l’attenzione è tutta rivolta al ritrovamento del giovane, si spera che il corpo possa riemergere, come ha spiegato ai nostri microfoni il comandante della Capitaneria di porto di Salerno, il capitano di vascello Attilio Maria Daconto, in continuo contatto con la famiglia del giovane residente a Pontecagnano Faiano.