“Domani affrontiamo una squadra molto forte che se riesce a prendere un attaccante di grande livello ha tutto il potenziale per poter vincere il campionato. Giocheremo in uno stadio bellissimo con un ambiente straordinario quindi questa partita deve darci gioia. Mourinho è un allenatore importante capace di portare a casa titoli. Dobbiamo affrontare la gara con le nostre risorse per competere al meglio. Il palcoscenico dell’Olimpico deve motivare i ragazzi per fare il massimo. Sicuramente servirà una prestazione migliore rispetto a quella di Coppa”. Queste le parole del tecnico granata Paulo Sousa intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Roma – Salernitana.
“Dovremo prendere le decisioni migliori per mantenere ritmi alti durante tutto l’arco della gara. L’atteggiamento non deve mai mancare per riuscire a vincere le partite. Le alternative dobbiamo trovarle come abbiamo fatto l’anno scorso con Kastanos esterno. Lovato è convocabile perché può darci una mano, anche Mazzocchi è a disposizione e domani sarà della partita. Dia ha lavorato bene tutta la settimana, sta meglio e può giocare anche dall’inizio ma non per tutto l’arco della gara”.
“Cerco di far arrivare ai nostri tifosi un messaggio costante, ovvero che devono essere orgogliosi dei nostri giocatori. In tutta questa fase di pre-campionato, anche nelle difficoltà, siamo riusciti a superare il turno in Coppa Italia e a portare a casa il trofeo Iervolino. Bisogna essere orgogliosi del lavoro di questi ragazzi”.
“Per adesso dei nuovi arrivati l’unico che avremo a disposizione è Legowski, un ragazzo giovane che conoscevo dai tempi in cui ero il Commissario Tecnico della Polonia. Gli attaccanti non li conosco quindi ho bisogno di scoprirli. Vengono da un campionato molto inferiore al nostro quindi sono una scommessa importante del Presidente e del Direttore. Devo scoprire il più velocemente possibile il loro potenziale per creare valore, aiutare la squadra e fare in modo che siano scommesse vincenti”.
Il mister ha quindi concluso: “Nelle difficoltà trovo ancora maggiori motivazioni, cerco di portare i miei giocatori al massimo potenziale per ottenere risultati che possano rendere orgogliosi sia loro stessi che la nostra città. L’ambizione che possiamo avere col massimo del realismo è la conferma della Serie A e dobbiamo lavorare per questo. Voglio vedere nella squadra la mentalità di provare a vincere sempre le partite, in casa e fuori e contro qualsiasi avversario. Dobbiamo cercare prima di tutto di rendere orgogliosi i nostri tifosi, che amo tantissimo e ovunque andiamo sono tantissimi. Una delle mie più grandi ambizioni è rappresentare la nostra gente nel miglior modo possibile con entusiasmo e impegno sempre”.