Un incontro indispensabile ed urgente delle organizzazioni sindacali per discutere delle infrastrutture necessarie e sostenibili partendo dalle opportunità del PNRR. A chiederlo al presidente della Regione Campania è la Filt Cgil Campania, unitamente alla Uiltrasporti, Ugl e Faisa Cisal che ha scritto una nota indirizzata al governatore e per conoscenza al Presidente della IV Commissione Traporti Luca Cascone.
La Campania è la prima tra le regioni italiane per progetti candidati al PNRR, con 31,8 Miliardi di euro, ovvero il 12% del totale nazionale, un’opportunità che per la regione e per tutto il mezzogiorno può servire per ridurre in modo sostanziale i divari territoriali, contribuire a risolvere le debolezze strutturali dell’economia italiana, e accompagnare il Paese su un percorso di transizione ecologica e ambientale.
La Regione ha già fatto molto per salvaguardare, incrementare i livelli occupazionali e potenziare il trasporto pubblico locale, investendo svariati milioni sul parco rotabile per migliorare la qualità dei servizi e risolvendo le varie vicissitudini fallimentari di CTP, BUONOTURIST e CLP con le aziende Regionali EAV ed AIR Campania che hanno stabilizzato i lavoratori e garantito nuova occupazione, ma restiamo fermamente convinti che parte delle risorse del PNRR della Campania devono essere destinate per investire in infrastrutture.
Ridurre il gap territoriale che ci portiamo con Regioni di altre aree del Paese in termini infrastrutturali consentirebbe sia a realizzare una mobilità collettiva efficiente e sostenibile, sia ad attenzionare il trasporto delle merci, anche rispetto alle novità del Governo e del Ministro che sembrano orientate a fare cassa sugli assets strategici, visto che la Regione Campania, con i porti di Napoli, Salerno, Castellammare di Stabia e Torre Annunziata e le attuali infrastrutture, interportuali e viarie, è di fatto una piattaforma logistica del Mediterraneo.
Per quanto sopra, relativamente al TPL, è utile prevedere ulteriori investimenti per proseguire nel percorso di efficientamento del settore, inoltre si rende necessario approfondire quanto discusso con lo stesso Presidente della Commissione Trasporti nei vari incontri in merito alle procedure di affidamento dei servizi minimi, procedure avviate nel 2017 con criteri e risorse non adeguate al mutato contesto socio-economico ed alle rinnovate esigenze di trasporto pubblico locale.
È indispensabile hanno scritto i segretari generali nella richiesta di incontro al Presidente della Regione, Lustro e Aiello per la FILT-CGIL UILTRASPORTI, Fasano della UGLFNA e Falco della FAISA CISAL, progettare e costruire un futuro sostenibile e con opere necessarie per la mobilità dei cittadini e delle merci, implementando ulteriormente le infrastrutture che abbiamo e dotando la Regione Campania di asset che guardano al presente e interpretando il futuro al fine di uno sviluppo economico occupazionale per il territorio campano.