VALENCIA, TERZO NO. ORGOGLIO PIROLA IN AZZURRO –

Palermo, Eibar ed ora Al- Tai. Terzo no per Diego Valencia che sembrava ad un passo dal passaggio in Arabia Saudita e che è stato beffato dalla decisione del club che ne stava valutando l’ingaggio di virare su Emmanuel Dennis, attaccante nigeriano ex Watford che era stato ad un passo dall’Udinese nelle scorse settimane. Saltato il passaggio al Palermo dopo le visite mediche, circostanza che non è andata giù al diesse granata De Sanctis, che nella recente conferenza stampa ha dichiarato che per i prossimi trent’anni qualcuno dovrà scusarsi col calciatore, non si era concretizzato solo per una questione di tempo quello all’Eibar. Ed ecco spuntare la pista araba che, però, dopo due giorni di valutazioni, è sfumata perché il club dell’Al-Tai ha preferito puntare tutto su un altro straniero. In Saudi Pro League c’è un tetto massimo di otto stranieri da non sforare. Ed allora Valencia resta in esubero come Simy, anche se ci sono ancora dei mercati aperti. Grecia e Turchia potrebbero essere le ultime opportunità per i due, anche se, mentre Valencia ha avuto un atteggiamento collaborativo, Simy ha chiuso le porte a prescindere. In tutto questo la Salernitana ha lasciato libero un posto over in lista e si gode la nomina a capitano dell’Under 21 di Lorenzo Pirola. Il neo ct Nunziata lo conosce bene e ne ha premiato la serietà e la grande crescita avuta sotto la guida di Sousa in granata. Pirola è di proprietà della Salernitana che a giugno ha sborsato 5 milioni per riscattarlo dall’Inter e che la prossima estate potrebbe realizzare una plusvalenza importante, come negli auspici del presidente Iervolino che ha fatto della sostenibilità un suo cavallo di battaglia.