“Iniziamo l’anno scolastico dando la certezza ad 80 istituti dell’intero territorio provinciale di 62 milioni di lavori”: sono i numeri annunciati dal presidente della provincia Franco Alfieri, che, in occasione dell’apertura dell’anno scolastico, ha messo in risalto il risultato ottenuto dalla sua amministrazione sugli interventi finanziati con il Pnrr. La provincia di Salerno è riuscita ad aggiudicare prima del 15 settembre, la data di scadenza prevista, i lavori che riguardano la manutenzione straordinaria e l’efficientamento energetico degli edifici scolastici.
In particolare sono previsti nove interventi su edifici scolastici di competenza provinciale, delle seguenti tipologie: tre interventi di manutenzione straordinaria edifici scolastici in Area nord edifici scolastici, in Area sud convitto nazionale “T. Tasso”, due di ristrutturazione: completamento edificio in S. Valentino Torio, completamento Vanvitelli in Cava de’Tirreni; quattro di nuova costruzione demolizione e ricostruzione dell’edificio scolastico già sede dell’IIS Galilei; costruzione di un corpo aule e palestra presso polo scolastico di Mercato S. Severino; completamento del polo scolastico di Contursi Terme; completamento del 1° lotto Città della scuola di Sarno. È stato anche assegnato alla Provincia di Salerno un finanziamento di € 7.510.668,00, per i “Lavori di ricostruzione dell’istituto Profagri di Salerno” e altri 14 interventi per la costruzione/ristrutturazione di 4 palestre per un importo complessivo di € 5.738.700,00. L’aggiudicazione di questi ultimi interventi è fissata al 31 dicembre 2023.
Un risultato anche politico, come ha evidenziato durante la conferenza stampa il deputato Piero De Luca: “ qui c’è la classe dirigente che ha dimostrato di saper ampiamente sfruttare le opportunità offerte dal Pnrr, contro un governo che sta invece continuando nella sua politica di taglio ai fondi soprattutto destinati alla riqualificazione delle periferie urbane”. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il dirigente Lizio ed il delegato all’edilizia scolastica Martino D’Onofrio.