L’autunno è il momento in cui ci aspettiamo da un momento all’altro che la calura estiva ceda il passo alle piogge e al calo delle temperature. Un cambiamento non graduale a cui è meglio prepararsi in anticipo. Sempre tenendo presente che il focus è quello della sicurezza stradale, come ha evidenziato anche l’ultimo decreto ministeriale.
Quali sono i passi per preparare la macchina all’inverno? È il momento di cambiare le gomme o di fare un tagliando? Quali sono i controlli da fare e i consumabili da sostituire per dare all’auto e a chi la guida altri sei mesi di viaggi spensierati?
Controllare le gomme
In materia di scelta pneumatici, queste sono le due opzioni di base: un solo treno gomme per tutto l’anno, oppure due treni stagionali da cambiare. I motivi per scegliere sono soprattutto climatici, in quanto le gomme stagionali affrontano meglio le stagioni estreme (estati molto calde, ma soprattutto inverni molto freddi e nevosi), mentre le all season si comportano bene nei climi più temperati.
Quale che sia la scelta, l’autunno è il mese giusto per controllare le condizioni delle gomme, il livello di usura e lo spessore del battistrada. Se c’è il cambio gomma, si possono verificare entrambi i treni, mentre per le all season si può fare solo un normale controllo del battistrada e della pressione.
I liquidi da rabboccare
Con il freddo, bisogna preparare un rabbocco al fluido refrigerante, eventualmente modificando il rapporto di diluizione dell’antigelo. Se d’estate il rischio è che il motore si surriscaldi, il freddo impatta invece sulle prestazioni. L’antigelo protegge il fluido mantenendolo performante, evitando il rischio di danni al motore.
Anche l’olio motore va verificato ed eventualmente rabboccato o sostituito, insieme al filtro. Se il lubrificante non è in quantità sufficiente, può causare un blocco del motore per surriscaldamento. Inoltre, a temperature più basse, l’olio tende ad addensarsi, rallentando i movimenti. È importante scegliere un lubrificante adatto al clima della zona in cui si circola e alle caratteristiche dell’auto.
Un altro liquido da non sottovalutare è il detergente del tergicristalli. Il serbatoio non va mai fatto svuotare (in alcuni Paesi è persino una violazione al codice della strada). Questo è un ottimo momento anche per un’altra verifica importante: le spazzole tergicristallo.
Cambiare le spazzole del tergicristallo
La funzione delle spazzole tergicristallo cambia leggermente tra estate e inverno. Se col caldo capita più di frequente di dover pulire il parabrezza dallo sporco, d’inverno è più pressante l’eliminazione dell’acqua quando piove.
Esistono dei modelli universali, adattatori, modelli con prestazioni aerodinamiche diverse, oppure dei prodotti specifici per modello, come i tergicristalli per Panda originali o compatibili. È anche possibile cambiare tipologia, dai classici bracci con spazzola alle strutture frameless più aerodinamiche.
Se la gomma è consumata e i bracci del tergicristallo non scorrono bene, o lasciano delle zone con aloni o bagnate, è meglio provvedere alla sostituzione. Anche i tergicristalli hanno una durata di servizio e se l’auto rimane all’aperto durante l’estate, i raggi del sole tendono a rovinare la gomma anche se non la si usa. Maggiori dettagli sui tergicristalli per auto si trovano sul sito auto-doc.it.
L’elettronica, catene e filtri aria
Un altro elemento che può patire il cambio di stagione è la batteria. I modelli classici si scaricano più facilmente col freddo, anche se le temperature non scendono fino a 0°C. È il momento di fare un controllo alla batteria: è ancora in buone condizioni? Si ricarica pienamente?
In ogni caso, è sempre meglio avere in macchina un piano B: i cavi di avviamento, oppure uno starter esterno per far partire la macchina. Inoltre, un triangolo omologato e i giubbotti da indossare se ci si ferma in strada. Le catene, dove sono obbligatorie, oppure pneumatici adatti, e un kit di pronto soccorso aggiornato (occhio alle scadenze!).
D’estate aumenta il livello delle polveri sottili nell’aria e i filtri aria tendono a intasarsi. Sia quello del motore, che il filtro abitacolo. Dato che d’inverno si aprono meno i finestrini, si può cogliere l’occasione per cambiare filtro abitacolo, magari igienizzando i condotti dell’aria condizionata.
Conclusione
Non esistono più le mezze stagioni? Per la macchina, primavera e autunno sono due momenti ideali per fare i tagliandi e i controlli necessari a garantire la sicurezza sulla strada. Prevenire un guasto costa molto meno che ripararlo!