Spazi non compatibili con l’esercizio della professione, aule inagibili, spazi angusti, processi rinviati, il rischio di soppressione della Corte d’Appello di Salerno che potrebbe essere accorpata, secondo quanto previsto dalla riforma della nuova geografia degli uffici giudiziari, a Napoli. Si registra piena condivisione anche dei magistrati alla lotta per la difesa della giustizia intrapresa dagli avvocati del foro di Salerno. Stamani presso l’aula Parrilli del Tribunale di Salerno, l’assemblea pubblica aperta a tutti presenziata dal presidente delal Camera Penale del Palazzo di Giustizia Michele Sarno, con la partecipazione di diverse forze politiche.
La politica si unisce e diventa bipartisan nella lotta per salvaguardare la Corte d’Appello di Salerno. Alla presenza dell’On. Tino Iannuzzi del Pd, del senatore Andrea Cioffi del M5S, del rappresentante dei radicali Donato Salzano si è parlato a lungo non solo della possibile soppressione della Corte d’Appello ma anche del problema degli spazi giudiziari che porterà gli avvocati ad astenersi dalle udienze penali del 18 al 22 gennaio, e della pluririnviata apertura della Cittadella Giudiziaria che seppur si dica pronta non è nella disponibilità dell’avvocatura. C’è urgenza si è ribadito stamani nel corso dell’assemblea pubblica di portare il tema della giustizia a livello regionale e nazionale…..