SALERNITANA: DOMANI TRASFERTA A GENOVA –

Il giro di boa del girone di andata si compirà domani. La Salernitana sfiderà in trasferta il Genoa per la decima giornata di un campionato in cui finora ha digiunato in fatto di vittorie. La squadra granata ha raccolto solo quattro pareggi a fronte di cinque sconfitte. Alla decima partita di un campionato finora deludente, la squadra granata si ritrova ad affrontare il primo esame esterno del nuovo corso tecnico. Filippo Inzaghi sfida il suo ex compagno di squadra, Alberto Gilardino, con cui ha condiviso vittorie importanti col Milan e con la nazionale. Berlino 2006 ora è lontana e domani chissà se sarà un calcio di rigore o un episodio a decidere una sfida che sa già di spareggio salvezza. Il Genoa è reduce da un periodo senza acuti, coinciso con l’infortunio di Retegui che domani dovrebbe essere disponibile. Il centravanti della nazionale potrebbe andare in panchina, ma Inzaghi non si fida ben conoscendo la grinta e le motivazioni che contraddistinguono i bomber di razza. Ecco perché in settimana ha lavorato di più sulla difesa a tre. Perso per infortunio Fazio, il tecnico piacentino pensa a Daniliuc e Pirola come novità accanto a Gyomber. Il capitano dell’under 21 è in ballottaggio con Lovato. Sulle corsie laterali ancora spazio a Mazzocchi e Bradaric. I dubbi riguardano la mediana e l’attacco. Nel 3-5-2, ad esempio, Bohinen potrebbe ritrovare una maglia da titolare e fungere da play con Lassana Coulibaly e Maggiore ai suoi lati. L’alternativa potrebbe essere l’inserimento da mezzala di Candreva. In avanti Dia è il punto fermo. Il senegalese potrebbe essere supportato da Cabral o avere un compagno di reparto dotato di maggiore fisicità ed in tal caso Ikwuemesi e Stewart si giocherebbero la loro grande chance di essere titolari. Con il 3-4-2-1, invece, Cabral e Candreva sarebbero schierati a sostegno di Dia ed in mediana potrebbe essere ancora una volta escluso dalla formazione di partenza Bohinen. Dubbio anche per la porta. Costil cerca continuità, Ochoa ha dato segnali di ripresa dal punto di vista fisico. Inzaghi sa di avere due buoni portieri a disposizione e per questa partita non ha inserito in lista Simy che potrebbe trovare i primi minuti stagionali il 31 ottobre in Coppa Italia contro la Sampdoria.