Danilo Iervolino scrive ai tifosi dopo la richiesta del Centro di Coordinamento di poter avere un incontro per parlare della situazione della Salernitana. Il presidente granata ha apprezzato e ringraziato i tifosi, promettendo che quanto prima farà visita al club sorto a Penta ed a lui intitolato. Preso dai suoi tanti impegni, per il momento Iervolino non potrà incontrare la tifoseria organizzata a cui, però, ha chiesto di interfacciarsi costantemente con l’amministratore delegato, Maurizio Milan, che gode della sua totale fiducia e che farà da collante ed ambasciatore. Il presidente è convinto che la squadra potrà riprendersi ed ha ricordato il famoso 7% cui, nel gennaio 2022, si appigliò Walter Sabatini, il cui carisma in quella fase riuscì a compattare l’ambiente e a caricare calciatori e tifosi. La situazione ora non è ancora così compromessa come allora, ma la Salernitana deve cominciare a vincere e a dare risposte forti sul campo e fuori. Nei mesi dedicati al calciomercato la linea scelta dal presidente è stata più volte oggetto di riflessioni e perplessità: si è investito sui riscatti di Pirola e Dia, preferendo poi portare avanti operazioni in entrata a costi contenuti in assenza di cessioni che potessero avvicinare il club al pareggio di bilancio sul mercato. Scelta legittima, ma al momento non proficua visto che si è cambiato allenatore ad ottobre dopo una brutta partenza in campionato ed ora la squadra è ultima a cinque punti dalla salvezza. La situazione, visto che mancano ventisei giornate al termine, sarebbe ancora rimediabile, ma occorre svoltare subito. I tifosi hanno già risposto sottoscrivendo tanti mini abbonamenti per le prossime due gare interne con Lazio e Bologna. Ieri si sono registrati problemi tecnici che hanno costretto molti fans a ripetere la procedura d’acquisto a distanza di ore. In mattinata, infatti, si erano registrati problemi per l’acquisto dei carnet. Gli abbonamenti più richiesti erano quelli di curva sud. Molti tifosi hanno completato la procedura on line con tanto di indicazione precisa del settore, della fila e del numero di posto assegnato, procedendo anche al pagamento telematico. Subito dopo, però, la sorpresa: da una parte, infatti, ticketone informava che il pagamento sarebbe potuto essere corretto, ma dall’altra avvisava che si era verificato un errore. Successivamente, con una mail la stessa società di ticketing informava gli utenti che il titolo acquistato non fosse valido, ma che erroneamente si fosse accettato il pagamento ragion per cui ci sarebbe stato un successivo storno della somma. E, poco dopo, ecco un’altra mail con l’indicazione di un link dedicato e di un codice da inserire per poter procedere ad un nuovo acquisto dell’abbonamento per la curva sud o, qualora non vi fosse più disponibilità in tale settore, per i distinti senza maggiorazione di prezzo. Qualcuno ha trovato posto in curva, qualcuno ha acquistato il pack per i distinti. Resta da capire perché mai ticketone, pur accettando il pagamento tramite carte, abbia sospeso l’emissione del titolo acquistato, cioè del carnet di abbonamento che pure era stato regolarmente attribuito attraverso la canonica indicazione del settore, della fila, del numero di posto. Non è la prima volta che, appena aperta la prevendita, si verificano dei problemi. Sembrerebbe che ieri ci siano stati disguidi telematici un po’ per tutti i club di massima serie e non solo. Va dato atto alla Salernitana di aver saputo rimediare con stile perché il club ha permesso ai tifosi che s’erano visti revocare il titolo di procedere ad un nuovo acquisto, dando loro la possibilità di abbonarsi per il settore distinti pagando l’importo stabilito per la curva sud. Un gesto signorile e di grande attenzione verso i tifosi. Sarebbe bastato, forse, sospendere l’emissione di altri abbonamenti alla curva sud finché non fossero stati risolti i problemi riscontrati in mattinata, riservando a chi aveva proceduto all’acquisto il posto per il quale aveva pagato. Lodevole l’iniziativa dei mini abbonamenti, da apprezzare il gesto di riservare un prezzo di favore ai tifosi rimasti a bocca asciutta per problemi tecnici, auspicabile che in futuro tutto fili liscio dall’inizio delle operazioni di vendita.
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