SALERNITANA: OCHOA KO IN NAZIONALE –

Tegola in piena notte per la Salernitana. Al settimo minuto della gara tra Honduras e Messico il portiere granata, Memo Ochoa, è uscito dai pali per sbarrare la strada ad un attaccante avversario che non ha rallentato la sua corsa e lo ha letteralmente travolto. Memo ha riportato un infortunio alla spalla e, dopo aver provato a restare in campo, si è dovuto arrendere al dolore. Poco dopo il ventesimo minuto, infatti, il portiere granata ha lasciato il campo. Una serataccia in piena regola per lui e per il Messico che ha perso due a zero. Una brutta notizia anche per la Salernitana e per i suoi tifosi che sono molto legati ad Ochoa. Per lui si attende l’esito degli esami, ma le prime sensazioni non sono molto positive. Martedì prossimo il Messico scenderà di nuovo in campo, ma Ochoa non ci sarà. Resta da capire per quanto tempo sarà out. La Salernitana rischia di perdere il suo portiere titolare proprio in concomitanza con la fase più difficile della stagione con tante gare impegnative da affrontare. Inzaghi può contare su un portiere affidabile e di esperienza come Costil, voluto in granata la scorsa estate da Sousa quando era ancora presente in rosa Sepe che sabato prossimo tornerà da avversario. Il portiere partenopeo sta recitando il ruolo del vice Provedel nella Lazio di Sarri e finora non ha avuto occasioni per scendere in campo. L’ex Empoli e Fiorentina è in prestito alla Lazio con ingaggio in parte coperto dalla Salernitana. Lo scorso anno, Sepe subì un infortunio muscolare durante lo stop del campionato di massima serie in seguito al quale il diesse De Sanctis ingaggiò Ochoa. Ora il portiere messicano potrebbe dover restare ai box per qualche tempo. Si attendono novità al più presto sul suo conto. Lo staff medico granata attende il suo ritorno in Italia per potersi accertare delle sue condizioni. Intanto, ieri sera, Lassana Coulibaly non era nemmeno in panchina per la gara del suo Mali col Ciad. Il centrocampista granata sta svolgendo un lavoro personalizzato per recuperare la migliore condizione dopo l’infortunio subito a settembre alla vigilia della gara col Torino.