Dalle nazionali arrivano gioie e dolori. Lorenzo Pirola ha giocato in terra d’Irlanda con l’Under azzurra ed ha portato a casa un punto pesantissima dopo novanta minuti di calci più che di calcio sul prato non proprio degno della tradizione britannica dello stadio di Cork. Mateusz Legowski ha rimediato una sconfitta con cartellino giallo con la sua Polonia in casa dei pari età tedeschi. Non hanno giocato, ma hanno esultato sia Trivante Stewart sia Memo Ochoa. Giamaica e Messico hanno ribaltato il risultato dell’andata contro Canada e Honduras e proseguono la loro corsa nella Nations League della Concacaf. L’attaccante era in panchina, il portiere è stato immortalato in alcune istantanee in cui sfoggiava una vistosa fasciatura alla spalla. Entrambi sono attesi domani a Salerno. E’ rientrato ieri Boulaye Dia, esentato dalla trasferta del Senegal in Togo. L’attaccante ex Villarreal e Reims lamenta qualche acciacco alla caviglia e sarà valutato dallo staff medico in vista del possibile recupero per sabato. All’appello per la gara con la Lazio mancheranno gli infortunati Cabral e Tchaouna, entrambi alle prese con lesioni al polpaccio che proveranno a smaltire in tempo per la trasferta di Firenze. Inzaghi in attacco rischia di avere gli uomini contati, specie per quanto riguarda gli esterni. Candreva, ex di turno, sarà titolare. Per l’altra maglia, in attesa di una valutazione più approfondita su Dia, potrebbe rispuntare Kastanos che ha spesso giocato in linea con Candreva sulla trequarti durante l’era Sousa. L’altra opzione potrebbe essere rappresentata da Botheim che anche Inzaghi, come già fatto dal suo predecessore, potrebbe utilizzare da esterno per sfruttare le sue doti fisiche. Simy e Stewart gli altri attaccanti a disposizione. Più abbondanza in mediana dove Lassana Coulibaly, Bohinen e Maggiore sono candidati ad essere riconfermati in blocco. Legowski e Martegani partiranno dalla panchina. In difesa Pirola, finito nel mirino della Roma, e Fazio dovrebbero formare la coppia centrale. Mazzocchi e Bradaric potrebbero giocare sulle due corsie, ma c’è anche l’ipotesi più conservativa con uno solo dei due titolare ed un difensore puro sulla corsia destra. A Reggio Emilia era stato provato Daniliuc, mentre in Coppa Italia aveva giocato in quella zona di campo Bronn. Inzaghi punta molto sull’intensità e sulla corsa perché sa che contro una squadra che sa palleggiare bene restare corti ed essere sempre aggressivi sarà una chiave importante per cercare la tanto invocata svolta.
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